Dopo il grande successo della serata dello Stupore della Notte, l’associazione Palma Vitae, presieduta dalla dr.ssa Giusy Agueli, ha allestito in collaborazione con l’associazione Araba Fenice, una serata evento dedicata al teatro.Nel magico scenario del tempio di Hera , all’interno del Parco Archeologico di Selinunte, questa sera con inizio alle ore 21,00, sarà allestito lo spettacolo “La Sicilianità va in scena”.Ad aprire la serata un’introduzione dell’associazione Palma Vitae dove protagoniste saranno le nostre radici, le nostre tradizioni, il nostro dialetto, i nostri valori e, poiché la Sicilia è Donna, verrà raccontato e messo in scena il tema della donna nella tradizione siciliana antica, facendo riferimento a tradizioni e costumi che ci appartengono, in chiave ironica e comica, ma che sottendono alla verità del ruolo importante che la donna alla fine ha sempre rivestito nella nostra società.
A seguire una commedia dialettale in due atti di Elio Indelicato, “La Matri e la Figghia”, opera nata sotto il titolo “Lu Catechismu” ma rieditata in un nuovo titolo secondo una chiave di lettura contestualizzata alla serata. Seguiranno delle poesie e canti del grande maestro Sciupè e dell’attrice Carmela Gancitano, accompagnati alla chitarra dal maestro Giuseppe Bianco.
Ospiti della serata il coro DOREMI dell’Istituto Ruggero Settimo di Castelvetrano, come esempio di orgoglio di appartenenza al nostro territorio che, con i loro successi, stanno rappresentando la nostra città nel panorama nazionale. Per dare la possibilità a tutti di poter assistere la serata sarà ad ingresso libero, fino ad esaurimento dei posti disponibili.
