Gli opposti si attraggono ed i simili si respingono è una legge della fisica che per fortuna in altri campi non si applica. Così accade che vecchi amici che condividono ricordi ed una non comune passione per il calcio si ritrovino per due chiacchere al bar e da qui diventi spontaneo condividere un percorso umano e professionale che sicuramente porterà frutti interessanti. E così accade che la neonata società S.C.Fair Play Castelvetrano e l'A.S.D. Città di Samarate della provincia di Varese decidano di avviare una sorta di gemellaggio, ma sarebbe più corretto dire un accordo di collaborazione che nasce, al di là delle possibili implicazioni sportive, principalmente dalla condivisione degli stessi valori che per entrambi sono imprenscindibili quando si opera nel settore giovanile.
Gli artefici dell'accordo sono appunto due vecchi amici Salvatore Parisi che fa parte della dirigenza della nuova società castelvetranese e Valentino Attolini che, per ragioni di lavoro Castelvetrano ha dovuto lasciarla una quindicina di anni fa, ma che torna tutte le estati perché qui ha lasciato un pezzo di cuore. Attolini che a Samarate lavora come tecnico elettricista e che nel frattempo si è sposato ed ha avuto figli si avvicina alla locale società del varesotto, forte della passione calcistica che coltivava anche qui. Nel volgere di pochi anni diventa uno dei responsabili tecnici della società del presidente Fabrizio Piantanida, ed insieme a Girolamo Albano si occupa del settore giovanile della società che oltre ai giovani ha anche una squadra in seconda categoria, ma il sogno di avviare una collaborazione con la squadra della sua città rimane nel cassetto. Fino a pochi giorni fa appunto.
"A parte la grande passione che ho sempre avuto per il calcio, il fatto che anche mio figlio abbia iniziato a giocare mi ha spinto a credere nella possibilità di un cambiamento- afferma Attolini- per la nostra società sportiva valori come La correttezza, la lealtà , la crescita armonica dei ragazzi , e la voglia di divertirsi sono assolutamente intrinsechi e quando ho scoperto grazie all'amico Salvatore che anche nella mia città, finalmente oserei dire, era nata una società che aveva lo stesso focus, non ho potuto far altro che chiedere un incontro per sviluppare questa collaborazione." La società in questione, come avrete intuito, è la FairPlay che nasce dalla volontà di alcuni vecchi cuori rossoneri come Luigi Aiello, che ne è il presidente, Giovanni Pagano, Gianfranco Ruccione e Filippo Foscari che saranno i tecnici.
" Da noi funziona così, o credi in certi valori ed ami svisceratamente questo sport o non puoi stare con noi-afferma Foscari- noi abbiamo scelto di lavorare solo con i bambini di tutte le età perché crediamo che i nostri ragazzi possano davvero crescere all'insegna di quei valori che si stanno smarrendo ma che sono fondamentali per la formazione dei nostri giovani. Poi che diventino calciatori o meno poco importa, saremo più felici se formeremo degli uomini".
Sulla scorta di queste condivisioni di valori non poteva che nascere un accordo tra le due realtà sportive che è già stato formalizzato e che vedrà una stretta collaborazione tra le due società con uno scambio formativo che vedrà i castelvetranesi ospiti a Samarate per conoscere quelle realtà e poi la visita sarà ricambiata nei mesi successivi. Intanto in una città che ha perso molto, compresa la storica società folgorina, in tanti si augurano che la passione e la determinazione di questo gruppo possa restituire un calcio bello da vedere e poi magari anche vincente nel tempo. Chi volesse saperne di più può chiamare il 333.2980088 oppure il 340.9155846 , la scuola calcio aprirà i battenti ai bambini dai cinque anni in su, dal prossimo lunedì 4 settembre presso la struttura della Cafena, vicino il palazzetto dello sport.
