Vicenda Folgore, le parole dell'Assessore allo Sport Filippo Foscari

L'Amministrazione ha chiesto un intervento della Lega per salvare il titolo e spera che si riparta dai castelvetranesi

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
18 Giugno 2021 19:20
Vicenda Folgore, le parole dell'Assessore allo Sport Filippo Foscari

Dopo la clamorosa notizia della possibile perdita del titolo di Eccellenza della Folgore che è destinato a finire a Marsala , rileggi l’articolo di ieri a questo link: https://www.primapaginacastelvetrano.it/folgore-perde-il-titolo-di-eccellenza-onorio-portera-il-titolo-a-marsala a Castelvetrano in tanti si stanno muovendo per organizzare una nuova società. Anche l’amministrazione si sta attivando per salvare il salvabile. Abbiamo rivolto al vice-sindaco ed assessore allo sport, Filippo Foscari, che è stato anche giocatore ed allenatore dei rossoneri alcune domande.

1. L’amministrazione e’a conoscenza della paventata decisione di trasferire a Marsala il titolo sportivo della Folgore ?

Siamo venuti a conoscenza immediatamente della decisione del sig. Vincenzo Onorio di voler portare il titolo della Folgore a Marsala. Mi sono attivato istantaneamente, ho inviato con pec istituzionale una richiesta di incontro con la massima autorità calcistica siciliana, il dottor Sandro Morgana, presidente del comitato LND Sicilia.

2. Fatte salve le legittime decisioni della proprietà come vi muoverete per provare a salvare il calcio cittadino ?

Come le dicevo mi vedrò con il Presidente Morgana la prossima settimana, pretendero' che interceda affinché il titolo rimanga a Castelvetrano. Il calcio castelvetranese deve ripartire dai castelvetranesi con una società formata da dirigenti che conoscano la storia e la tradizione della maglia rossonera, basata su una programmazione economica saggia e su una rinascita del settore giovanile da sempre fucina delle prime squadra.

3. Spogliandosi per un attimo del suo attuale ruolo , da bandiera e da tifoso folgorino non le rimane l’ amaro in bocca per l’ ingloriosa fine del calcio che in più occasioni alle soglie della serie D si è poi ritrovato con un pugno di mosche in mano?

Ho avuto la fortuna di vivere uno dei momenti migliori della storia calcistica castelvetranese e non era un caso che la rosa di quel tempo era formata da 7/8 calciatori provenienti dal settore giovanile. La cosa a cui dovremmo ambire di più è formare una società che dia prima dei risultati una agognata stabilita e che arricchisca di tante pagine sportive la propria gloriosa storia.

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