Il 15 marzo 2019 una terribile tragedia sconvolse la città di Castelvetrano, con il ritrovamento di una coppia di coniugi , stretta in un mortale abbraccio, presso la propria abitazione di via Alcide De Gasperi nel quartiere Beati Morti , a poche centinaia di metri dalla scuola materna di piazza Benedetto Croce. Lui si chiamava Luigi Damiani, conosciuto da tutti come Gino, 59 anni impiantista ed idraulico, la moglie Rosaria La Gumina, conosciuta da tutti come Daniela, 47 anni. 
I due corpi vennero ritrovati riversi su un lettino al piano terra dell’abitazione e da subito l’ipotesi più probabile, poi confermata dalle indagini e dalle perizie fu quella dell’omicidio suicidio. A poco più di 18 mesi da quella terribile tragedia la famiglia La Gumina ha deciso di donare alla città una panchina quale simbolo della lotta alla violenza contro le donne e in memoria della tragedia avvenuta.
L’inaugurazione che a causa delle normative vigenti per pandemia COVID - 19, si svolgerà con un minimo di partecipanti, si terrà domenica 25 ottobre alle ore 10.30 presso il Sistema delle Piazze ingresso laterale Chiesa Madre.
