Un libro bianco per fare una relazione sullo sport cittadino e sugli immobili per attività sportive che di bianco ha veramente poco, considerato lo stato non troppo felice degli impianti. Un lavoro certosino quello condotto dalla IV Commissione Consiliare presieduta da Angelina Abrignani e composta da Giuseppe Curiale (indipendente), Ignazio Maltese (Bene Comune), Rossanna Ditta (Bene Comune), Salvatore Stuppia (Obiettivo Città), , Rosy Milazzo (Insieme si può), Marco Campagna (PD), Antonio Giancana (Mov5Stelle) e Gaetano Caldarera (Mov5Stelle), anche se i consiglieri pentastellati non hanno poi votato favorevolmente il dossier.
La Commissione ha iniziato i lavori il 30 ottobre del 2020 iniziando con un confronto con l’assessore al ramo l’Assessore Filippo Foscari e nella doppia veste di Assessore al patrimonio, per avere chiarito come l’Amministrazione comunale intendesse agire e le scelte che la stessa volesse mettere in campo nel settore dello Sport in Città. E conseguentemente le determinazioni che voleva compiere nella gestione dei beni immobili di proprietà dell’ente Comune utilizzate dalle varie società sportive o associazioni dedite allo sport nella sua accezione più ampia di attività sportiva.
La situazione è apparsa disastrosa, è mancata anche la vigilanza da parte della civica amministrazione, con spogliatoi in stato di abbandono o con campi erbosi malconci, con un Palapuglisi che necessita di interventi strutturali straordinari, il bocciodromo abbandonato e tanti altri siti che necessitano di manutenzione. Le uniche strutture in buone condizioni sono quelle del Basket, perché affidato per decenni a privati, il tennis club ed il palatenda Unità d’Italia costruito su un bene confiscato alla mafia, è stato assegnato con bando e all’interno vengono praticate diverse discipline: pallavolo, basket e calcetto.
L’amministrazione cosa risponderà?
Ecco di seguito il dossier :
