"Dopo quello che mi è successo la mia vita è cambiata. Prima alle ragazze dicevo di essere tranquille e sicure quando camminavano per strada, e lo ero anche io. Ma oggi quello che voglio dire è di rimanere unite, perché se non si è sorelle fra di noi, tutto il resto è difficile che possa avvenire".
Giulia Leone ha 28 anni è originaria di Castelvetrano ma da qualche anno vive a Bologna, lo scorso 28 settembre ha compiuto un gesto di raro coraggio: quando, in via Belle Arti, ha notato che un'altra ragazza veniva violentata da altri due ragazzi, è intervenuta per salvarla. Un esempio di altruismo in una società che molto spesso sceglie l'indifferenza anche davanti agli episodi più gravi, ma anche un'esperienza "molto, molto segnante sia per me che ovviamente per l'altra ragazza", racconta Leone, a cui il sindaco Matteo Lepore ha consegnato la Medaglia al merito civico "Giorgio Guazzaloca".
Durante la cerimonia, la 28enne ha ripercorso quei momenti in via Belle Arti che rimarranno impressi nella sua memoria per sempre: le urla della coetanea, i pochi secondi per decidere cosa fare, la paura della reazione dei due ragazzi: "Ho avuto molta paura perché non capivo se fossero tossicodipendenti o se ci fosse realmente una persona sotto di loro - spiega -.Ma non ci ho pensato un attimo, perchè quando senti una persona che sta male è impossibile rimanere fermi, almeno per me. Penso sia la normalità.
Se non lo è, dovrebbe esserlo".
Così Giulia Leone è intervenuta spingendo e strattonando i due da sopra la ragazza, mettendoli in fuga poco prima che altre tre ragazze, attirate dalle sue grida, sopraggiungessero per prestare a loro volta soccorso alla vittima: "Rimanere lì, cercare di confortarla è stata per me una cosa naturale e mi piacerebbe che fosse naturale per tutti, vorrei che questo genere di cose fossero fatte sempre".
Aver ricevuto oggi il riconoscimento dell'amministrazione è per lei "un'emozione molto forte e spero possa essere d'aiuto - continua la 28enne - per chi magari si trova in queste situazioni e non sa come reagire, cosa fare. Ovviamente non è la cosa più facile da fare, ma è una cosa che sicuramenta paga".
fonte Bologna Today