Carabinieri del nucleo per la Tutela del patrimonio culturale di Palermo hanno sequestrato 11 mila reperti archeologici provenienti da scavi clandestini.
I reperti sono stati trovati in due case differenti, ma appartenenti allo stesso proprietario che è stato denunciato per ricerche archeologiche non autorizzate e impossessamento di beni culturali appartenenti allo Stato.
Tra i vari reperti sequestrati c’erano elementi in bronzo, frammenti ceramici risalenti a varie epoche, lucerne, testine ecc