Sarà presentato questa sera domenica 2 luglio a partire dalle ore 19.00, presso il Momentum Bio Resort di Marinella di Selinunte il Presidio “Pescato tradizionale del golfo di Selinunte” dalla Comunità Slow Food per la valorizzazione dell’Alto Belice a Marinella di Selinunte. Si tratta di un intenso lavoro portato avanti dalla portavoce della Comunità Serafina Di Rosa al quale hanno collaborato con passione tutti i pescatori che fanno parte del Comitato “Sacro Cuore di Maria”e l’avvocato Margherita Barraco vera e propria anima della rinascita selinuntina. È un punto di partenza che mira alla valorizzazione del pescato ma anche delle tradizioni antiche a esso legato. Compreso, non per ultimo, anche il patrimonio umano unico rappresentato dai pescatori selinuntini. Un ringraziamento speciale anche per lo chef Giuseppe Carollo che è un cuoco del progetto Slow Food "I cuochi dell'Alleanza", perchè gli chef sono i veri custodi della biodiversità. I vini
Il "Pescato tradizionale di Selinunte" rappresenta l’ approccio di Slow Food alle tematiche del mare. E cioè, un focus rivolto non solo alla specie ittica, ma soprattutto con lo scopo di tutelare la piccola pesca di prossimità, stagionale e sostenibile, oltre ai pescatori stessi, il cui mestiere, autentico patrimonio di sapienza e tradizioni, rischia la scomparsa.
Alla conferenza stampa, oltre al sindaco di Castelvetrano, Enzo Alfano, alla dottoressa Di rosa ed all’avvocato Barraco presenzieranno anche la vice presidente Slow Food Italia, Roberta Billiteri, il presidente Slow Food Sicilia Fabio Di Francesco, gli organi istituzionali, i pescatori ed i responsabili del Flag di Sole e d’Azzurro Selinunte, Sciacca e Vigata .
Seguirà una light dinner con il pane nero offerto dall'associazione Pane Nero di Castelvetrano ed i i vini della linea Mandrarossa della cantina Settesoli di Menfi.