Obiettivo Città chiede una commissione d’indagine per le demolizioni a Triscina

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
21 Maggio 2020 16:01
Obiettivo Città chiede una commissione d’indagine per le demolizioni a Triscina

 Il gruppo consiliare Obiettivo Città chiede l'Istituzione di una COMMISSIONE d’INDAGINE per l’accertamento e la verifica della pulizia dei lotti oggetto delle avvenute demolizioni” nel pieno rispetto della legge e degli obblighi contrattuali. ecco il testo della mozione : Il gruppo Consiliare di “Obiettivo Città” all’unanimità e nell’esercizio delle proprie funzioni in riferimento alle notizie acquisite a seguito della pubblicazione di comunicato stampa sulle testata giornalistiche on-line , diramato dall’Associazione Triscina Sabbia d’Oro, espongono quanto di seguito riportato: PREMESSO CHE in data 10 marzo 2020 sono stati ritrovati manufatti e opere rimasti in sottosuolo nei lotti siti in località Triscina strade n.

155/c e n. 101, ove erano stati già demoliti dei fabbricati abusivi; PRESO ATTO che copia dell’informativa resa pubblica con comunicato del 29 aprile 2020, in data 2 maggio 2020 è stata trasmessa per opportuna conoscenza al Prefetto di Trapani; PRESO ATTO dall’esame degli esposti trasmessi alle autorità giudiziarie competenti, che in seno agli stessi emerge un’incerta attività di smaltimento degli sfabbricidi da demolizione secondo quanto previsto dalla legge per la tutela della legalità e del bene ambientale in conformità a quanto prescritto dal D.Lgs 152 del 2006 e ss.mm.ii.; VISTE le disposizioni e gli obblighi contenuti nel contratto d’appalto stipulato tra il Comune di Castelvetrano e la ditta Cogemat S.r.l.

in data 5 ottobre 2018 - Rep. N° 8484 e registrato a Castelvetrano  l’11.10.2018; VISTO gli articoli del sopracitato contratto e del Capitolato Speciale d’Appalto; VISTO l’Ordine di Servizio del 13 dicembre 2019,  che disponeva l’effettuazione delle dovute “…. verifiche, sondaggi ed eventuali rimozioni di manufatti ed opere rimaste in sottosuolo e la perfetta pulizia dei 32 lotti su cui sono state eseguite le demolizioni ……., fino ad esaustiva eliminazione di ogni ragionevole dubbio a partire dai lotti siti nella strada 17 e successivi procedendo da est verso ovest (lato Tre-Fontane)”; CONSIDERATO altresì che dal 13 dicembre 2019 (data dell’Ordine di Servizio) al 10 marzo 2020 (data dei ritrovamenti dei manufatti e opere rimasti in sottosuolo) sono trascorsi quasi tre mesi; CHE i ritrovamenti di cui sopra scoperti il 10 marzo del 2020 e la non effettuazione degli acclaramenti ai sensi dell’art.

22 del C.S.A. fino alla data odierna, lasciano non pochi dubbi circa le modalità di prosecuzione; RITENUTO che in un comune sciolto per infiltrazioni mafiose, il rispetto e l’osservanza delle disposizioni risulta necessaria in quanto innalza il livello di efficacia nell’attività di prevenzione generale amministrativa ed altresì implementa ulteriori e più ampie forme di verifica e di controllo volte a contrastare pericoli di riciclaggio e ancor più gravi tentativi di corruzione; CONVINTI altresì, che la complessa e oramai incerta situazione posta in essere se non riscontrata da precisi atti e provvedimenti amministrativi finalizzati a porre chiarezza in ordine ai non effettuati acclaramenti del D.L.

e ai relativi verbali di concordamento dei costi occorrenti (sottoposti a preventiva quantificazione e contabilizzazione per singolo lotto) ai fini di un congruo pagamento all’impresa degli stati di avanzamento  lavori per l’effettiva attività svolta. PERTANTO, tutto ciò premesso e considerato propongono al Consiglio Comunale di impegnare, con l’approvazione della presente mozione di indirizzo, l’Amministrazione della città alla istituzione di una apposita “COMMISSIONE di INDAGINE” per l’accertamento e la verifica della regolare esecuzione delle 42 demolizioni nel pieno rispetto della legge, dei termini e degli obblighi contrattuali.

Nel considerare altresì alquanto delicata detta vicenda, si chiede che in seno alla Commissione d’Indagine debba essere assicurata la presenza di un ufficiale di Polizia Giudiziaria per assicurare fonti di prova e quant’altro necessario per il corretto svolgimento delle operazioni di verifica in applicazione della legge. Si chiede l’iscrizione della presente mozione all’O.d.G. del prossimo consiglio comunale.   I consiglieri comunali di “Obiettivo Città” Viola Vincenza Martire Calogero Stuppia Salvatore Curiale Giuseppe

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