Maurizio Oddo: La rinascita dello Zeus Hotel, un progetto contemporaneo per Castelvetrano

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
11 Maggio 2020 16:39
Maurizio Oddo: La rinascita dello Zeus Hotel, un progetto contemporaneo per Castelvetrano

Con la riqualificazione dell'ex Hotel Zeus prende avvio, a Castelvetrano, un percorso di sperimentazione per nuovi modelli abitativi. Per prima cosa, grazie alla collaborazione con lo IACP di Trapani, è necessario sottolineare che si tratta del primo intervento di rigenerazione urbana destinato alla qualificazione, oltre che alla scala architettonica, di una significativa parte della città con un finanziamento di cinque milioni di Euro del Fondo europeo di sviluppo regionale (PO FESR 2014/2020, Misura 4.19.1 az.

C). Una occasione di recupero irripetibile per un bene, confiscato alla mafia e oggi di proprietà comunale, tra i più significativi della storia recente di Castelvetrano e del suo territorio quale tappa di potenziamento del patrimonio pubblico esistente e di recupero di alloggi comunali che va a aggiungersi al progetto analogo di via Omero, finanziato mediante i fondi comunitari previsti da Agenda Urbana. Interventi infrastrutturali che, finalizzati alla sperimentazione di modelli innovativi sociali e abitativi, diventano momenti di crescita, contribuendo significativamente a migliorare la qualità della vita e il presidio del territorio.

L'immobile, destinato a questa innovativa sperimentazione progettuale, è l'ex Zeus Hotel che, in totale abbandono e nella sua posizione di margine, rispetto al centro storico, è ubicato in una parte significativa del tessuto urbano, difronte al Parco delle Rimembranze, insostituibile polmone verde. in foto l'assessore Maurizio Oddo Un edificio in calcestruzzo armato, isolato, multipiano, irregolare in altezza e in pianta, sito in Via Vittorio Veneto, delimitato con il lotto su cui sorge la caserma dei Carabinieri, con il complesso di San Francesco che ospita un Centro Culturale e la Biblioteca Gentile.

Senza trascurare l'area esterna, attualmente attrezzata a parco giochi per l'attività dei bambini. Focalizzarsi sullo spazio, come dimostrano le ricerche architettoniche più recenti che si rifanno al metabolismo urbano, indica la corretta via per potere riuscire a recuperare e a valorizzare la componente urbana del Social Housing - cui è destinato l'immobile - legando indissolubilmente le nuove politiche, più aggiornate, della casa alle politiche urbane. Riconoscere questo legame significa considerare lo spazio non solo come una dimensione fisica ma anche come elemento attivo, portatore di nuove risorse.

Oltretutto, nelle previsioni della Amministrazione Alfano, a breve inizieranno le fasi per il nuovo PRG della città., proprio a partire dal recupero e da una corretta rivalorizzazione del Centro Storico. Un progetto contemporaneo che, oltre a contribuire alla riqualificazione di un brano significativo della città, è destinato a evidenziare la valenza simbolica dell'intervento. L'iniziativa, infatti, concretizza l'uso di beni disponibili sul territorio per la realizzazione di progettualità, compresi alcuni servizi sociali comunitari, nella riaffermazione evidente dei valori essenziali della legalità.

Oltre alla sistemazione generale dell'intera area - spazi comuni, spazi all'aperto, parcheggio alberato, ecc. - al fine di consentire anche lo svolgimento di attività formative. Un'azione progettuale concreta per avviare un processo di recupero mirato al miglioramento della qualità urbana complessiva, rilanciando un rinnovato modello di politiche per la casa. Assessore alla RiGenerazione Urbana del Comune di Castelvetrano Prof. Arch. Maurizio Oddo

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