Bullismo e cyberbullismo, uso consapevole dei social media, sicurezza in rete, tutela della salute e del benessere psicologico sono stati i temi trattati da alcuni esperti con gli alunni di diverse classi del Liceo scientifico “Ruggieri” di Marsala. E ciò nell’ambito del “Safer Internet Day – Giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo”. A parlare agli studenti sono stati due carabinieri - il sottotenente Lorenzo Longo, comandante del Nucleo operativo e radiomobile di Marsala, e il maresciallo Davide Bertolino, referente provinciale dell’Arma per la violenza di genere, nonché dello Sportello Antiviolenza recentemente inaugurato alla Procura di Marsala – l’assessore comunale alle Politiche sociali Clara Ruggieri e Anna Maria Bonafede, presidente dell’associazione Metamorfosi.
Ad organizzare la conferenza è stata la professorezza Giacoma Patrizia Pizzo. Il Safer Internet Day (SID) è un evento internazionale pensato dall’Unione Europea che si svolge ogni anno a febbraio per promuovere un uso più sicuro e responsabile della tecnologia online e dei telefoni cellulari da parte di bambini e giovani in tutto il mondo. I relatori, ognuno per le sue competenze ed esperienze, hanno spiegato ai ragazzi quali sono i vantaggi, ma anche i rischi, legati all’uso di internet.
E con particolare riferimento al bullismo il sottotenente Longo ha detto agli studenti che compiuti i 14 anni si è penalmente perseguibili. Si può finire, insomma, sul banco degli imputati davanti al Tribunale dei minorenni. E comportamenti che a chi li attua potrebbero sembrare semplicemente goliardici sono reati che macchieranno la loro fedina penale e condizioneranno la loro vita.
