L'Istituto Comprensivo “Lombardo Radice Pappalardo" di Castelvetrano si conferma, ancora una volta, un'eccellenza nel nostro panorama scolastico, ottenendo l'ambito attestato di eccellenza per la sua brillante partecipazione alla sfida #CodeWeek4all. L'iniziativa, svoltasi dall'11 al 26 ottobre, in occasione della Settimana europea della programmazione, ha coinvolto l'intera comunità scolastica, dai più grandi ai più piccoli, nella promozione del pensiero computazionale e delle competenze digitali.
La scuola ha da poco avuto il comunicato ufficiale per aver superato brillantemente i requisiti della sfida lanciata, che richiedevano di organizzare un numero significativo di attività legate al coding coinvolgendo oltre il 50% degli studenti. I nostri giovani alunni, veri protagonisti di questa iniziativa, hanno partecipato con entusiasmo a laboratori, workshop e attività creative che si sono svolte durante il periodo della manifestazione; si sono cimentati con i primi rudimenti della programmazione a blocchi, del pensiero logico, del problem solving, hanno giocato con l’intelligenza artificiale e hanno imparato a lavorare con GeoGebra, sperimentando in prima persona il potenziale illimitato del codice per acquisire competenze trasversali fondamentali per il loro futuro percorso formativo e professionale.
La Settimana del Code Week si è trasformata in un'avventura entusiasmante e ricca di apprendimento anche per i bambini di 5 anni della Scuola dell'Infanzia. Lontano dai dispositivi digitali (in modalità "unplugged"), i piccoli esploratori hanno conosciuto il pensiero computazionale in modo ludico e creativo, con giochi di ruolo e percorsi a tappe, dando istruzioni precise (algoritmi) per risolvere problemi, proprio come dei veri programmatori in erba.
Tra le molteplici attività svolte, una coinvolgeva direttamente i bambini che, muniti di tessere e frecce direzionali, si sono impegnati in un incredibile viaggio virtuale lungo la penisola italiana e utilizzando un reticolato come mappa, si sono alternati nei ruoli di "programmatore" e "robot": il programmatore doveva pensare e dare la sequenza corretta di istruzioni (avanti, destra, sinistra) per guidare il "robot" attraverso il reticolato e raggiungere i tesori più belli d'Italia: la Torre di Pisa, il maestoso Duomo di Milano, l'imponente Colosseo di Roma e la suggestiva Stella di Gibellina.
In un'altra avventura, i bambini, nei panni di "Rialtino il Gondoliere", hanno dovuto pianificare l'itinerario per raggiungere la scuola, superando ostacoli come ponti chiusi e casette che bloccavano il passaggio, sempre utilizzando istruzioni direzionali.
Questa intensa settimana ha dimostrato che il coding e il pensiero computazionale non sono concetti astratti o riservati solo ai computer, ma si basano su abilità fondamentali come la logica, la creatività e il problem-solving, che possono essere apprese fin dalla più tenera età attraverso il gioco e la narrazione. I bambini di 5 anni hanno imparato a "parlare" la lingua della programmazione divertendosi, scoprendo l'Italia e sviluppando competenze essenziali per il loro futuro!
L'appuntamento è già fissato per la prossima edizione, con l'obiettivo, ancora una volta, di continuare a ispirare le nuove generazioni attraverso il linguaggio universale del codice e l'innovazione didattica.