“Il verbo LEGGERE non sopporta l’imperativo” diceva Daniel Pennac. Se si riesce a far innamorare i bambini dei libri, cominceranno a pensare che leggere è un divertimento, così, forse, da grandi diventeranno lettori.
Compito fondamentale della Scuola primaria, infatti, non è solo insegnare a leggere; far nascere, coltivare, incrementare l’amore per la lettura lo è ancora di più.
La Scuola, anche quest’anno, ha attivato percorsi di promozione alla lettura, aderendo alla campagna nazionale LIBRIAMOCI, voluta dal Ministero della Cultura e organizzata dal Centro per il Libro e la Lettura, e #IOLEGGOPERCHE’, due campagne che condividono obiettivi e finalità: la prima, promuovendo letture a voce alta nelle classi, con lettori volontari , la seconda, raccogliendo donazioni di libri per le biblioteche scolastiche.
Nell’ Istituto l’iniziativa LIBRIAMOCI ha visto la partecipazione di Lettori appassionati e docenti che si sono gentilmente prestati a dare voce a racconti, saggi, personaggi, presentando classici della letteratura e libri della narrativa per ragazzi, coinvolgendo gli alunni nell’ascolto attivo di pagine lette.
Le attività hanno visto i docenti impegnati a creare nelle classi un ambiente accogliente e piacevole per poter dedicare parte delle loro ore all’arte della lettura a voce alta. Testimonianza dell’alto valore attribuito dalla Scuola ai libri come fonte di cultura, di sapere, di pensiero, di creatività, di divertimento, di socialità.
La maratona di lettura è iniziata con gli alunni delle classi seconde, che sono stati presi per mano e accompagnati nello speciale mondo delle Favole di Esopo. Un percorso progettuale di esplorazione delle favole per coltivare nei bambini l’amore per la conoscenza, attraverso domande e riflessioni, ma anche per accompagnare la consapevolezza di sé e degli altri al fine di vivere serenamente insieme. Il percorso ha consentito agli alunni di acquisire maggior consapevolezza di sé, mettendo in campo la propria personalità, nel rispetto della propria e dell’altrui unicità. Misurandosi con la propria autenticità, sviluppando le life skills ed elaborando norme condivise, i bambini imparano a vivere senza conflitti e in armonia con se stessi e con gli altri.
La classe seconda del Plesso Dante Alighieri ha dato vita ad una iniziativa di lettura in classe scegliendo il filone tematico “Liberi di Sognare”. Alla presenza di un lettore volontario, gli alunni hanno approfondito il testo di Anna Lavatelli dal titolo “Voglioguerra e Cercopace” che si propone di affrontare, un problema oggi molto attuale: quello del continuo diffondersi della guerra in un sempre maggior numero di parti del Pianeta Terra. Gli alunni sono stati anticipatamente preparati mediante conversazioni guidate sul tema e attività grafico pittoriche.
Gli alunni delle classi terze hanno letto e approfondito storie di donne che con il loro coraggio e la loro forza e determinazione hanno dato un contributo fondamentale al nostro progresso sociale, culturale, scientifico. L’obiettivo del percorso didattico è stato quello di favorire il rispetto per una cultura delle diversità e della non discriminazione e promuovere un cambiamento socio-culturale a partire dalle nuove generazioni, in linea con quanto previsto nell'Agenda 2030.
Gli alunni hanno ricostruito la storia di alcune donne e scienziate, di ieri e di oggi, che si sono contraddistinte in diversi campi, dalla chimica alla matematica, dall'astrofisica alla medicina. Ne sono nati elaborati diversi nello stile e nel contenuto, frutto della collaborazione, del confronto, del rispetto reciproco, ad ulteriore conferma della bellezza delle diversità e , soprattutto, a conferma che la cultura e la scienza, campi di scoperta, sono le ultime sedi in cui una discriminazione possa essere, anche incidentalmente, contemplata.
La scienza e la cultura sono i luoghi dell'intelligenza e l'intelligenza è propria dell'umanità.
Ins. Angela Scirè,
addetto stampa
2° Circolo Didattico Giuseppe Di Matteo