La scorsa settimana la Giunta Municipale ha approvato la proposta progettuale denominata “Foce Belìce senza plastica”.
Il progetto "Foce Belìce senza plastica" nasce dall'esperienza positiva del sistema di bloccaggio della plastica realizzato da Marevivo ed installato nel 2020 alla foce del Fiume Platani ad opera di Castalia Operations dove ha dimostrato la sua efficacia nel contrastare l'inquinamento da plastica e ha avuto un impatto positivo sulla comunità, aumentando la consapevolezza e la responsabilità verso l'ambiente.
L'intervento, principalmente, mira alla riduzione dell'inquinamento da plastica mediante l’installazione di un sistema di bloccaggio avanzato che ha lo scopo di intercettare e trattenere la plastica trasportata dal fiume prima che raggiunga il mare.
La Direzione Generale USSRI del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica ha già adottato il Programma sperimentale triennale di recupero delle plastiche nei fiumi maggiormente interessati da tali forme di inquinamento e l’Autorità di Bacino Distretto Idrografico della Sicilia ha identificato le aste fluviali maggiormente soggette ad inquinamento di plastiche, individuando nel territorio del Comune di Castelvetrano il fiume “Belice”.
Soddisfazione esprime il Sindaco Dr. Enzo Alfano: “continua la nostra attenzione all’ambiente, con questo progetto riusciremo a maggiormente tutelare e conservare la biodiversità presente sul fiume belìce ed a contenere l'inquinamento e i danni all'ambiente”.
Il D.D.G. n. 525 del 13/12/2023 all’art. 2 – Fonti di finanziamento, stabilisce che il suddetto programma sperimentale triennale è finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica con le risorse autorizzate ai sensi del comma 3, art. 6 della legge 17/05/2022, n. 60 (Legge “SalvaMare”), relativo alle misure per la raccolta dei rifiuti galleggianti nei fiumi.