Dopo la nostra intervista all'assessore allo sport Filippo Foscari in merito alla vicenda delle mancate risposte all'Asd Castelvetrano Selinunte sulla disponibilità dei campi, abbiamo ricevuto la garbata risposta da parte del presidente del sodalizio castelvetranese, Ciro Piccolo che ha precisato alcune inesattezze riferite dal Foscari. Ecco la lettera integrale: "Come Presidente dell’A.S.D. Castelvetrano Selinunte mi corre l’obbligo di chiarire alcuni punti riguardo l’intervista a Lei rilasciata dall’Assessore Foscari.
Non è una risposta, non è “contro”…,non ci sono implicazioni “politiche”, né tanto meno vuole essere una polemica, ma solo una doverosa ma inevitabile puntualizzazione su ciò che è stato asserito in riferimento alla questione campi sportivi. Con Filippo abbiamo un’amicizia più che ventennale, che risale alla fondazione della società di calcio “Palmosa Civitas”, poi Filippo ha legittimamente intrapreso altre strade , per fare calcio giovanile. Alla riunione con le realtà calcistiche di Castelvetrano, tenutasi alla presenza del Vice Sindaco, erano presenti i rappresentanti della Folgore, i rappresentanti delle squadre di calcio amatoriale, i rappresentanti della squadra di 3^ categoria ed il sottoscritto come rappresentante dell’A.S.D.
Castelvetrano Selinunte. OVVIAMENTE non avevo letto solo la prima pagina del bando, come riferito. In più proprio in quella occasione è stato lo stesso l’Assessore ad informarci che sarebbero occorsi 30.000 € per rendere “appena accessibile” il campo alternativo, spese che comunque sarebbero rientrate in uno scomputo sul canone di affitto. Essendo stato chiaro l’assessore e avendo io compreso bene, il sottoscritto ha immediatamente puntualizzato che l’A.S.D. Castelvetrano Selinunte, essendo una società che si occupa esclusivamente di calcio giovanile e si sostiene con le quote associative degli iscritti, NON ERA IN GRADO di sostenere l’affitto richiesto e pertanto a maggior ragione non poteva sobbarcarsi 30.000 € di spese, seppur detraibili dal canone di affitto.
Nella stessa sede l’Assessore Foscari, vista l’impossibilità da parte dell’Amministrazione di farsene carico, ci ha poi indicato una possibile soluzione che avrebbe consentito di rimettere in sesto il campo alternativo in modo definitivo, proponendoci di consorziarci in un team di società, in cui una di esse avrebbe svolto il ruolo di capofila, per partecipare al bando “Sport e Provincia” che avrebbe dato la possibilità di accedere ai finanziamenti previsti al fine di sistemare gli impianti sportivi.
Si è parlato anche di cifre, circa 250.000/300.000 € . Una soluzione assolutamente interessante. Ma ancora una volta il sottoscritto è stato CHIARO da subito, evidenziando che se non potevamo permetterci il canone del campo alternativo, ancor più non avremmo potuto sostenere le spese per un mutuo. Quindi la posizione della dell’A.S.D. Castelvetrano Selinunte è stata chiara ed univoca fin da quella riunione: NON POTEVAMO PERMETTERCELO. La nostra “assenza“ al bando era già nota. In quella stessa riunione le altre società sportive erano propense a partecipare al bando.
Noi abbiamo solo chiesto che in ogni caso ci fosse consentito di usufruire dell’impianto, con il pagamento del dovuto mensile, così come abbiamo sempre fatto. Le nostre ultime “dimostranze” erano indirizzate all’uso del Paolo Marino, visto la completa assenza sul territorio castelvetranese di strutture sportive. Niente di più. Per quanto riguarda la disponibilità data dall’assessore del Paolo Marino, si riferiva all’utilizzo del solo spogliatoio per un raduno. Cosa che non avrebbe certo risolto i problemi di una squadra in preparazione.
Il tutto fa riferimento ad una interlocuzione telefonica tre me e l’assessore. Risponde al vero che non c’è stata una mia risposta immediata. Confermo la disponibilità data dall’assessore , di consentire l’accesso al Paolo Marino , per disputare le gare di una nostra squadra regionale, il minimo che si potesse fare per l’unica società di calcio che partecipa a tali campionati. Infine vorrei sottolineare che non abbiamo giocato con “due mazzi di carte”, abbiamo partecipato al bando del Comune di Campobello perché costretti dalla mancanza di strutture, con l’unico scopo di consentire a trecento, tra ragazzi e bambini, di continuare a coltivare la loro più grande passione: giocare a calcio! L’A.S.D.
Castelvetrano Selinunte è una società sportiva costituita da sei soci che lavorano incessantemente per amore del calcio, soci che OVVIAMENTE, pur avendo all’interno di essa ruoli diversi, comunicano sempre tra loro e condividono tutto, coadiuvati da altrettanti validi collaboratori." Cordialmente Ciro Piccolo Presidente ASD Castelvetrano Selinunte
