Il Parco Archeologico con i suoi siti non può essere un’isola felice, ma parte integrante di un territorio. Oggi più che mai occorre avviare una concertazione tra programmi e progetti, relativi alla gestione del Parco, con quelli relativi per la gestione del territorio, per la definizione di un “piano di gestione” che veda la partecipazione/collaborazione di entrambi i soggetti, Comuni e Parco. Un piano di gestione necessario per generare una ottimale attrazione, turistica e di eventi, da cui deve scaturire un ritorno economico indispensabile per la “vita” del Parco e del territorio.
In quest’ottica la promozione e la valorizzazione di Territorio e Parco devono necessariamente camminare a braccetto, nella consapevolezza che la cultura e le risorse culturali hanno anche un certo valore economico e possono essere volano nella generazione di ricchezza. Di questo e di altro si parlerà domani, martedì 16 luglio, alle ore 21.00, presso gli spazi di “Pensiero contemporaneo”, davanti l’ingresso del Parco archeologico di Selinunte, col direttore del Parco Felice Crescente.
All’incontro interverranno Nicola Miceli, presidente del Club per l’Unesco di Castelvetrano-Selinunte, Giuseppe L. Bonanno, autore e curatore di pubblicazioni su Selinunte. Saranno presenti i sindaci di Campobello (Giuseppe Castiglione), Castelvetrano (Giovanni Lentini) e Partanna (Francesco Li Vigni), Comuni dove si trovano i siti di competenza del Parco. Coordinerà i lavori il giornalista Max Firreri.