L’ultimo anno e mezzo ha rappresentato un periodo netto di confine per numerosi tessuti produttivi. C’è un pre covid così come un post covid, con tutto lo sconquassamento che ne è derivato per posti di lavoro e strategie di marketing. Molte filiere si sono dovute adattare, reinventare, qualcuno è fallito e qualcuno, invece, si tiene a galla. Il mondo del gioco ha subito una battuta d’arresto per quanto riguarda il comparto sul territorio, ma la vera sorpresa è invece stata la filiera dell’online, che oggi si pone come modello di crescita a livello mondiale.
È la dimostrazione, infatti, che anche in un periodo come quello pandemico si sono potuti sviluppare modelli di impresa virtuosi, dovuti anche alla forte domanda dei consumatori. I veri protagonisti della rinascita, infatti, sono stati i settori produttivi dedicati all’online. Il commercio, ad esempio, ma anche gaming e gambling: nei primi 11 mesi del 2020 il gioco online è cresciuto del 45,9%.
Miti e stereotipi, dunque, sono stati sfatati, anche per quanto riguarda la concezione all’interno delle menti dei cittadini più scettici. Eppure, la sensazione degli esperti è che il suo potenziale non sia stato sviluppato completamente, perché talvolta inserito in orizzonti troppo limitati.
Ed è per questo che, probabilmente, molti operatori hanno faticato ad attutire la caduta del gioco sul territorio, perché scettici nell’investire sul tessuto online. Oggi il gioco fisico rappresenta l’1,5% del mercato totale ed è per questo motivo che molti operatori non sono stati in grado di reagire alla pandemia. Era lecito aspettarsi maggiori investimenti in ambito online. Qualche operatore l’ha fatto, ma senza sortire gli effetti sperati. Il gioco online è molto meno radicato su un territorio chiuso e ha una distribuzione eterogenea. L’80%dell’offerta si divide tra Lazio, Lombardia e Sud Italia.
I rischi, in ambito di fidelizzazione, sono notevoli. Un punto cruciale è l’integrazione tra tessuto online e su territorio, incapaci attualmente di coesistere. Le previsioni degli esperti parlano di un futuro volto esclusivamente sull’online, con utenti che conosceranno soltanto quel tipo di dimensione. Per raggiungere tale obiettivo serve allora pensare un tipo di marketing innovativo, volto ad un altro pubblico, ad altri titoli di gioco, e investimenti mirati per seguire il trend globale.
