Si chiude con un verdetto di colpevolezza per tre dei quattro imputati il processo celebrato con rito abbreviato al Tribunale di Marsala. Lo scorso 9 dicembre, il giudice ha emesso la sentenza per una lunga scia di furti aggravati, violazioni di domicilio e danneggiamenti che hanno scosso il territorio di Mazara del Vallo tra il settembre 2023 e il giugno 2024.
Sotto la lente d’ingrandimento della Procura di Marsala sono finiti Kevin Loreto, Leonardo Bono, Asia Mangiaracina e Yuri Sardo. Per i primi tre è scattata la condanna, essendo stati riconosciuti responsabili a vario titolo di numerosi raid messi a segno in meno di un anno.
Dal comunicato inviato dalla Procura di Marsala si apprende che Loreto Kevin è colpevole dei reati allo stesso ascritti in ben 23 diversi fatti delittuosi:
per essersi introdotto all'interno di vari supermercati siti a Mazara del Vallo, al fine di impossessarsi di prodotti alimentari e bevande alcoliche;
per aver forzato l'accettatore di banconote ubicato presso vari distributori di carburante e di bevande siti a Mazara del Vallo, al fine di impossessarsi del denaro contenuto;
per essersi impossessato del gasolio di un autoarticolato parcheggiato all'esterno di un opificio; per essersi introdotto all'interno di varie abitazioni ed esercizi commerciali, al fine impossessarsi di denaro, carte di credito, telefoni, generi alimentari e delle chiavi di abitazione;
ed ancora, per essersi introdotto all'interno di un'azienda in tempi diversi contro la volontà dell'amministratore;
per essersi introdotto all'interno di alcune aziende, al fine di distruggere porte e vetrate;
Il secondo condannato è Bono Leonardo, colpevole del reato allo stesso ascritto in un solo fatto delittuoso, in concorso con altri, per essersi introdotto all'interno di un supermercato sito a Mazara del Vallo, al fine di impossessarsi di prodotti alimentari;
Tra questi anche Mangiaracina Asia, colpevole dei reati alla stessa ascritti in 2 diversi fatti delittuosi, in concorso con altri per aver forzato l'accettatore di banconote ubicato presso vari distributori di carburante, di gettoni per autolavaggio e di bevande siti a Mazara del Vallo, al fine di impossessarsi del denaro contenuto; per tutti, con l'aggravante di aver commesso il fatto su cose esposte per necessità alla pubblica fede e con violenza sulle cose e di aver profittato di circostanze di tempo (ore notturne) tali da ostacolare la pubblica o privata difesa.
Nel giudizio di primo grado, i predetti sono stati condannati:
Loreto Kevin, alla pena di anni 10 di reclusione ed € 3.000,00 di multa, oltre al pagamento delle spese processuali e di mantenimento in carcere durante l'esecuzione della pena, l'interdizione in perpetuo dai pubblici uffici e l'interdizione legale durante la pena, nonché a risarcire alla parte civile i danni patrimoniali da liquidare dal competente Giudice civile;
Bono Leonardo, alla pena di anni 1 e mesi 4 di reclusione ed € 92,00 di multa;
Mangiaracina Asia, alla pena di mesi 5 e giorni 10 di reclusione ed € 120,00 di multa, pena sospesa, nonché a risarcire alla parte civile i danni patrimoniali da liquidare dal competente Giudice civile.
Sono stati assolti Sardo Yuri dal reato contestato per non aver commesso il fatto ed il predetto Loreto Kevin per altri due fatti delittuosi contestati.
Procura della Repubblica di Marsala
Comunicato Stampa