Secondo le informazioni in possesso del sito LiveSicilia sarebbero venticinque, gli indagati per “procurata inosservanza di pena”. La pena è quella dell'ergastolo che deve scontare Matteo Messina Denaro. Stamani le loro abitazioni e attività commerciali sono state perquisite dai poliziotti delle Squadre mobili di Palermo e Trapani, e del Servizio centrale operativo di Roma. L'inchiesta è coordinata dal capo della Procura palermitana Francesco Lo Voi e dall'aggiunto Paolo Guido.
Dalle informative degli investigatori emergerebbero “collegamenti, rapporti e pregresse frequentazioni degli indagati con appartenenti all'associazione mafiosa, soggetti ad essa contigui o comunque persone storicamente in rapporti con il noto latitante Matteo Messina Denaro”
In un primo momento si era parlato di 30 indagati, forse per alcuni di loro è stata secretata la notizia poichè ritenute più a rischio le loro posizioni.
Sotto inchiesta sono finiti Biagio, Giovanni e Vito Cappadonna, Vito Circello, Santo Clemente, Andrea Craparotta, Calogero Curseri, Cosimo Cuttone Di Carlo, Matteo Filardo, Giovanni Furnari, Tommaso Geraci, Michele Giacalone, Calogero Giambalvo, Leonardo Ippolito, Antonino Italiano, Giovanni Madonia, Leonardo Masaracchio, Nicola Messina Denaro, Michele Pacella, Gaetano Pavia, Giovanni Rollo, Giovanni e Vincenzo Santangelo, Gaspare Varvaro, Nicolò Venezia.
