Il circolo Crimiso Legambiente di Castelvetrano ha scritto una Lettera aperta al Sindaco, al presidente del Consiglio Comunale di Castelvetrano Al Prefetto di Trapani Al Presidente della Regione Siciliana , all’ A S P Trapani ed all’ A R P A Regionale Sicilia, richiamando espressamente analoghe prese di posizione sull’argomento dei mesi scorsi, per sapere quali iniziative ha intrapreso in riscontro alle reiterate richieste e proposte operative nelle stesse contenute. In particolare si chiede: tenuto conto che, secondo i dati in ns.
possesso relativi al 2019, in provincia di Trapani 6 comuni presentano una percentuale inferiore al 50% ( tra cui Alcamo, Castelvetrano ed e Erice)di conoscere la percentuale di raccolta differenziata alla data odierna; - considerata l’abolizione dell’isola ecologica quali modalità alternative sono state programmate per il conferimento dell’olio domestico esausto, RAEE, Pile, Farmaci e rifiuti speciali non presenti nel calendario settimanale della raccolta differenziata; - quali strumenti sono stati messi in atto affinché il calendario sia rispettato nei giorni prestabiliti sia per i cittadini che conferiscono che per chi svolge il servizio di ritiro (o anche raccolta ?); -se e quali passaggi sono previsti nel contratto per una raccolta differenziata puntuale e premiante; - i motivi che hanno indotto codesta Amministrazione a non attivare i punti di raccolta programmati fin dall'Estate 2018; - i motivi che hanno indotto codesta Amministrazione ad eliminare i bidoni causando ( molto probabilmente ) l'accentuarsi dell'incivile abbandono di rifiuti di ogni genere in ogni angolo della città.
La città è servita da diverse aree a verde e giardini pubblici alcuni dei quali storicizzati che da sempre caratterizzano il nostro centro urbano, la nostra associazione più volte si è occupata in diverse occasioni di pulire volontariamente e non solo in occasione della nostra campagna nazionale “Puliamo il Mondo”, quest’ultima finalizzata ad educare i cittadini a partire dalle scuole nella cura del proprio territorio. Iniziative rese vane dalla carente e spesso mancata raccolta di rifiuti al loro interno e la manutenzione del verde pubblico, in tale contesto si chiede: -il motivo per cui due delle tre ville comunali sono da tempo chiuse ed interdette alla libera fruizione dei cittadini - il motivo della mancata approvazione della proposta di dotare i giardini pubblici di contenitori dedicati alla raccolta differenziata , tenuto conto che quelli posti in via sperimentale erano stati correttamente utilizzati dai cittadini e dopo qualche settimana stranamente scomparsi.
Ancora una volta si ribadisce la disponibilità del Circolo Legambiente ad effettuare incontri con gruppi di cittadini per fornire informazioni utili ad un corretto smaltimento dei rifiuti differenziabili, nonché a ricevere notizie e suggerimenti sul miglioramento del servizio offerto attraverso la nostra email:legambientecrimiso@libero.it. Legambiente Circolo Crimiso Castelvetrano