Potrebbe diventare un esempio virtuoso il nostro
distretto socio sanitario D54, di cui il comune di Castelvetrano è capofila,
grazie al Piano di Ripresa e Resilienza, e alla progettualità, che è stata
seguita sin dalla fase iniziale dall’assessore Graziella Zizzo, insieme al
gruppo piano. Quattro i progetti deliberati dal distretto, con i quali si
aderisce al PNRR, nella forte convinzione che qualora essi fossero finanziati,
si offrirebbe un grande servizio alle persone con bisogni speciali del nostro
territorio.
In particolare, nell’ambito della missione
5 “Inclusione e coesione”, componente 2 “Infrastrutture sociali, famiglia,
comunità e terzo settore”, sottocomponente “servizi sociali, disabilità e
marginalità sociale”, sono state presentate adesioni ai seguenti sub
investimenti:
Investimento 1.1 Sostegno alle capacità
genitoriali e prevenzione della vulnerabilità delle famiglie e dei bambini, che
prevede supporto alle capacità genitoriali e alle azioni di prevenzione della
vulnerabilità delle famiglie e dei piccoli, per attivare una connessione più
forte tra il sistema socio-assistenziale, sanitario ed educativo, in contrasto
alla povertà educativa, alla negligenza nelle azioni di cura e alla violenza
intrafamiliare, e alla realizzazione di misure alternative al ricovero dei minori
in strutture educativo-assistenziali.
Investimento1.2. Percorsi di autonomia
per persone con disabilità. Obiettivo è rafforzare i servizi sociali
domiciliari per garantire la dimissione anticipata assistita e prevenire
l’ospedalizzazione, con l’idea progettuale di un Servizio di Assistenza
Domiciliare Integrata socio-sanitaria e il supporto da professionalità diverse.
Sulla base dei bisogni della persona con disabilità, il progetto individua un
percorso di autonomia abitativa e/o lavorativa. A tal fine, sono previsti
percorsi di formazione professionale volti allo sviluppo di competenze digitali
per i disabili.
Investimento 1.3Housing temporaneo e
Stazioni di posta per le persone senza fissa dimora. Sub investimento 1.3.1.
Housingfirst. Le politiche locali integrate saranno spronate per ottemperare
alle esigenze complessive di residenze per tutte le fasce di popolazione,
configurando una domanda abitativa sociale rivolta a giovani, giovani coppie e
lavoratori temporanei, famiglie numerose e monoparentali, a basso reddito o in
condizioni di povertà, anziani e senza fissa dimora e quindi anche a quei
soggetti per cui all’esclusione abitativa si aggiunge quella sociale.
Ciò
avverrebbe tramite l’assegnazione e il riuso di aree e di immobili dimessi, beni
confiscati alla mafia assegnati agli Enti territoriali, mettendo in campo
l’housing sociale.
Notevole la lungimiranza del progetto
complessivo, che riguarderebbe oltre a Castelvetrano, anche gli altri comuni
facenti parte del distretto D54: Campobello di Mazara, Partanna, Poggioreale,
Salaparuta,Santa Ninfa, in collaborazione con l’Asp.
Un ringraziamento per l’impegno nella
stesura della manifestazione di interesse va al responsabile del distretto D54
avv.Marcello Caradonna e ai sindaci di Partanna, Santa Ninfa, Salaparuta,
Campobello e Poggioreale, che all’unanimità hanno votato l’adesione alla
manifestazione d’interesse .
comunicato stampa
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