La rivoluzione del verde a Castelvetrano passa anche per la collaborazione dei cittadini. Sono infatti circa trenta le aiuole che sono state adottate dai privati e operatori economici della città, che si fanno carico della custodia e della manutenzione di aree verdi di proprietà comunale. "La gestione del decoro urbano nelle città - afferma il sindaco Enzo Alfano - rappresenta per tutti i Comuni una sfida spesso impari, in relazione al carico lavorativo ed alle risorse umane ed economiche a disposizione.
E' fondamentale però, oltre ad atteggiamenti responsabili da parte dei cittadini, l'aiuto di tutti. Grazie alla collaborazione di associazioni, singoli cittadini ed imprenditori, la Città di Castelvetrano potrà mostrare un'immagine ancora più bella, guadagnando in accoglienza e vivibilità. Abbiamo riattivato politiche di partecipazione attiva funzionali al recupero di aree verdi degradate o trascurate. Negli ultimi anni c'è stato un forte impulso in tal senso con interventi in tutte le zone della città, anche nelle borgate.
Auspichiamo che altri possano seguire l'esempio di questi concittadini virtuosi che oggi doverosamente ringraziamo".
"Stiamo riscontrando un rinnovato entusiasmo di commercianti e cittadini nei confronti di questa iniziativa - spiega l'assessore al verde pubblico Luca D'Agostino - e per questo, ho reputato opportuno ricavare un elenco degli aderenti all'iniziativa. E' un segnale importante che testimonia una volontà di collaborazione essenziale in un momento storico in cui tutti sono chiamati ad avere cura ed attenzione del territorio. Tutti abbiamo capito che la città è nostra e dobbiamo renderla sempre più bella e decorosa”.
Il progetto "Adotta un'aiuola" era stato proposto dall'allora assessore al decoro urbano dott.Irene Barresi, come stimolo a iniziative di riqualificazione ambientali del “bene comune” attraverso una sinergia tra pubblico e privato. L’obiettivo è di migliorare zone e aree che fanno parte del cosiddetto decoro urbano.
Di seguito, l'elenco attuale degli adottanti e le relative aree verdi:
"Ginnic club Vanico" rotatoria tra via dei Templi e via Caduti di Nassirija, palme davanti Selinus; Ferraro Mariano palme via del Cantone a Selinunte; Biundo Pietro dell'associazione Unsic aiuola della via Mazzini; B&B Service s.r.l. piazzale Falcetta; Lombardo Gianluca piazzale Ruggero Settimo; Accardi Antonino piazzale Diodoro Siculo; Mihalache Raluca Simona piazza Martire d'Ungheria; Asti Alberto piazzale Giorgio La Pira; Di Maggio Onofrio viale Europa; Vaccaro Carmelo circonvallazione Triscina; Agrochimica s.r.l.
via Seggio s.n.c.; Zinnanti Pasquale zona a verde via Ferrigno; Studio Immobiliare s.r.l. aiuole piazza Matteotti; Ottoveggio Domenico aiuola piazza Matteotti di fronte negozio fiori; Guarino Andrea vasi piazza Empedocle e scalinata che collega la piazza con la via Pammilo a Selinunte; Palumbo Salvatore aiuola adiacente centro polifunzionale; Dilluvio Antonino aiuola via Campobello angolo via Marsala; F.lli Clemente s.r.l. aiuole via Martire d'Ungheria; Autocarrozzeria Napoli via Seggio angolo via Europa; Elia Simone via Re di Puglia; Graziano Alessandro piazza Cavour; Bar Baraonda la palma a Selinunte; Pizzeria Pierrot aiuola a Selinunte; Autogroup aiuola di fronte "Acqua e sapone" presso via Campobello.