Campobello,come richiedere buoni spesa covid per cittadini in difficoltà

Istanze entro il 31 dicembre. Nel sito anche il modello per gli esercenti campobellesi che vogliono aderire

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
18 Dicembre 2021 08:30
Campobello,come richiedere buoni spesa covid per cittadini in difficoltà

S’informa la cittadinanza che, nella sezione “avvisi” del sito istituzionale del Comune, all’indirizzo www.comune.campobellodimazara.tp.it, è stato pubblicato l’avviso per la richiesta dei Buoni Spesa destinati cittadini che si trovano in difficoltà economica a causa dell’emergenza Coronavirus.

I buoni spesa possono essere utilizzati per l'acquisto di beni di prima necessità (alimenti, prodotti farmaceutici e per l’igiene personale, bombole del gas, dispositivi di protezione individuale, pasti pronti) presso gli esercizi commerciali convenzionati.

I buoni spesa saranno destinati, in via prioritaria, ai nuclei familiari che non percepiscono già altri benefici e altre forme di sostegno al reddito (e solo successivamente, in caso di risorse sufficienti, anche ai nuclei familiari che dichiarano di percepire Reddito di Cittadinanza, Reddito di Emergenza, Naspi, pensione, Cig ecc), secondo i seguenti importi:

  • 300 euro per un nucleo composto da una sola persona;
  • 400 euro per un nucleo composto da due persone;
  • 600 euro per un nucleo composto da tre persone;
  • 700 euro per un nucleo composto da quattro persone;
  • 800 euro per un nucleo composto da cinque o più persone.
  • Per richiedere i buoni spesa, a partire da oggi (venerdì 17 dicembre e fino al 31 dicembre 2021) sarà possibile inviare l’istanza online attraverso l’apposito modulo cliccando su "Fai domanda".

    Per completare la procedura, è necessario inserire una copia del documento di riconoscimento e della certificazione ISEE in corso di validità (ove disponibile).

    Il buono sarà erogato, in maniera elettronica, attraverso un sms inviato dal sistema del Comune al numero di cellulare indicato al momento dell’invio dell’istanza. L’sms conterrà il codice identificativo del buono e il pin per utilizzarlo presso gli esercenti convenzionati.

    Saranno effettuate verifiche a campione sulla veridicità di quanto dichiarato dai cittadini e, in caso di dichiarazione mendace, si provvederà a inoltrare gli atti all’autorità competente.

    Per ulteriori informazioni è possibile consultare integralmente gli avvisi pubblicati sul sito istituzionale del Comune.

    La Portavoce

    Antonella Bonsignore     

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