Calcio e COVID-19, Battaglia: «Impensabile parlare di tornare al calcio giocato»

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
17 Aprile 2020 16:44
Calcio e COVID-19, Battaglia: «Impensabile parlare di tornare al calcio giocato»

Era l'1 Marzo quando si giocò l'ultimo turno in Promozione e il San Vito si impose per 1-0, in casa, contro il Casteltermini, terzo in classifica. Una vittoria che di fatto ha ipotecato la salvezza dopo un inizio di stagione singhiozzante; l'arrivo in panchina di Del Giudice che ha saputo raddrizzare le sorti del campionato. Poi, lo stop per le note vicende legate al Coronavirus. Non c'è certezza di quanto accadrà nel prossimo futuro, se si riprenderà o verrà annullata l'attuale stagione. Dubbi, ipotesi e valutazioni che albergano in ogni società a livello dilettantistico: ne abbiamo parlato con Vito Battaglia, DS dell'Asd Città di San Vito Lo Capo: «Sì, il San Vito ad oggi stava passando un ottimo periodo di forma testimoniata dall'ultima vittoria casalinga contro una delle corazzate del campionato: questi tre punti in più sicuramente erano e sono un trampolino di lancio verso una salvezza tranquilla che era l’obiettivo iniziale. Con i ragazzi ci sentiamo nel quotidiano attraverso i nostri gruppi WhatsApp, hanno voglia di ritornare al più presto in quello che è il nostro hobby preferito ma nello stesso tempo lamentano lecite preoccupazioni: ci sono incertezze, tante supposizioni e nessuna presa di posizione da parte di chi oggi ci dovrebbe tutelare». Pensare al gioco appare un paradosso, i confronti con i colleghi di altre società sono quotidiani e chiari: «Ho sentito diversi colleghi, nonché anche amici di diverse società e diciamo che siamo tutti nella stessa linea d'onda.

Personalmente non c’è pallone che tenga, amore o passione più importante della salute: sono del parere che in una situazione complessa e drammatica che sta inevitabilmente sconvolgendo la quotidianità di ogni singolo cittadino, in questo momento non si può e non si deve parlare di partite o quant'altro. Questa è l’ora degli investimenti sulla ricerca, sugli ospedali, sulle scuole, sulla natura». San Vito si dimostra società seria: «Sui giocatori abbiamo ad oggi pagato tutto, rimane fuori solo il mese di Febbraio, ma in società abbiamo già deciso che in un modo o nell'altro i patti saranno confermati fino alla fine.

Abbiamo dei bravissimi ragazzi che capiscono il momento e si mettono a disposizione della società. Il calcio è il gioco più seguito e bello al mondo, ma come tale rimane un gioco quindi preserviamo prima la salute dei nostri tesserati poi si pensa a ciò che bisogna fare in fase successiva con la speranza che tutto possa finire al più presto. Forza San Vito Lo Capo, ma soprattutto facciamoci forza per un calcio migliore quando tutto questo rimarrà un ricordo indelebile della nostra vita».

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