Tavolo Anticrisi: Uniti come i chicchi di un melograno per far ripartire l’economia
Anche la giornata di sabato 2 maggio scorso ha visto il TAC 2020 impegnato nel lavoro di compartecipazione alle attività economiche del settore ristorazione e bar in delle azioni che, in base alle prescrizioni governative ed alle suppur limitate facilitazioni a livello regionale, possono consentire un primo spiraglio di ripartenza anche in questo settore, sperando di poter tornare il prima possibile ad una graduale normalità, pur con le dovute precauzioni sanitarie per evitare una seconda ondata di contagi da Covid-19.
Alcune misure passano dall’impegno già preso con i titolari delle attività per sostenere una ripartenza in sicurezza: procedure amministrative snelle e veloci per autorizzare l’occupazione di suolo pubblico utile per il mantenimento del distanziamento sociale, anche attraverso la chiusura di parti di strada carrabile, ove ciò si rendesse necessario; controlli serrati per il rispetto delle categorie merceologiche. Altre misure, anche di carattere economico, passano inevitabilmente dalle coperture finanziarie, dai vincoli di bilancio attualmente vigenti e dalle successive prescrizioni e facilitazioni che man mano il Governo e la Regione emetteranno.
Era appena terminato l’incontro tra il TAC 2020 ed i RISTOBAR quando si e’ appreso che con la Finanziaria Regionale 2020 era stato approvato un emendamento della Commissione Bilancio per l’esenzione per il 2020 del pagamento del suolo pubblico per bar e ristoranti , con il sollievo da aggravi tributari per l’eventuale richiedibile creazione di nuove aree pedonalizzabili e/o per la necessita’ di dovere ampliare la superficie dei dehors ; l’approvazione della Finanziaria Regionale ,pertanto, ha decretato lo stop ufficiale al pagamento del suolo pubblico 2020 .
Altra interlocuzione in programma 06.05 è con il settore bancario, ove il TAC si farà portavoce istituzionale delle istanze avanzate dai settori produttivi e dalle attività del territorio in termini di liquidità, per affrontare spese correnti e spese per la sanificazione dei locali. Naturalmente, tutti gli interventi programmati per sostenere la ripartenza delle attività devono essere supportati da una buona promozione del territorio per qualità e quantità di prodotti agro-alimentari, qualità dell’offerta turistica-culturale, qualità dell’ambiente e delle bellezze naturalistiche, cercando di intercettare quella fetta di turismo di prossimità in costanza di divieto di spostamenti tra regioni.
Dentro il discusso Piano RISTOBAR Castelvetrano Selinunte Triscina 2020 sara’ importante che tutti possano stare uniti in una grande rete , uniti nel nome del made in Sicily Selinunte Castelvetrano Triscina, portando alla nascita per esempio di una grande rete “ Io amo Selinunte Castelvetrano Triscina “ , come grande contenitore di centinaia di aziende dell’agroalimentare , della ristorazione di qualita’ , e tutte collegate con tantissime strutture ricettive e turistiche ; il gruppo RISTOBAR potrebbe trovare nascita in facebook con l’obiettivo di creare connessione tra domanda ed offerta nel comune fine di promuovere le eccellenze del territorio dell’Area Vasta Selinuntina.
Ed ancora il Decreto del Presidente della Regione Siciliana da ultimo emanato, consente di riappropriarci di qualche ulteriore passo verso la tanto attesa normalità. Già lunedì mattina i tecnici del Comune si recheranno presso il cimitero per verificare lo stato dei luoghi e stabilire i lavori necessari per la pulizia e la scerbatura dei luoghi. Per cui si potrebbe riaprire il cimitero ai cittadini già da mercoledì, sempre contingentando l’entrata alle persone nel rispetto del divieto di assembramento.
Sempre da mercoledì si potranno celebrare le messe all’aperto per i defunti di questo periodo nel rispetto delle indicazioni del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, quindi con un massimo di 15 persone. Come sempre, ricordiamo che l’emergenza non è ancora superata, per cui invitiamo tutti i cittadini al massimo rispetto delle prescrizioni sanitaria per evitare la diffusione del contagio. Nella giornata del 5 maggio il TAC 2020 incontrera’ gli operatori del turismo, e poi nella giornata successiva i rappresentanti del sistema bancario locale.
Comunicato stampa TAVOLO ANTICRISI 2020