Amministrative Castelvetrano: la proposta di Rifondazione Comunista ed Unione Popolare

Si ad accordi con il M5S ed altre forze di centrosinistra ma in discontinuità rispetto all'attuale amministrazione

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
10 Febbraio 2024 15:33
Amministrative Castelvetrano: la proposta di  Rifondazione Comunista ed Unione Popolare

All’esito dell’ultima riunione tenutasi come Coordinamento provinciale del Partito della rifondazione comunista-Unione popolare (Prc/Up), si è registrata la volontà di promuovere un percorso politico-elettorale per il rilancio socio-culturale della città di Castelvetrano. Nello stesso senso, e malgrado siano state riscontrate talune differenze, si dichiara la disponibilità dei nostri candidati all’appoggio esterno di una futura ed eventuale coalizione elettorale con il Movimento 5 Stelle e altre forze del centrosinistra, a condizione che vi sia la discontinuità rispetto alla precedente amministrazione comunale, l’accettazione di alcuni punti programmatici e vi sia netto diniego per la ricerca di alleanze radicalmente estranee alla nostra cultura politica (es., accordi con forze politiche e liste civiche di centro destra).

DALLA CRITICA ALLE PROPOSTE

Questione morale:

Il Prc/Unione popolare è indisponibile a cambi di casacca e giochetti elettorali che sviliscono una corretta amministrazione della res publica, per cui si richiede una partecipazione diretta dei consiglieri comunali eletti, i quali verseranno una somma di denaro pari alla metà del gettone di presenza percepito a livello mensile, quale sostentamento dell’eventuale sede e per eventuali manifestazioni, previa identificazione di un tesoriere. Si ribadisce inoltre la fiducia e lealtà al progetto politico e agli elettori, per cui l’adesione dei consiglieri comunali ad altro gruppo politico ne comporterà l’automatica espulsione.

Quest’ultimi hanno sempre l’obbligo di riferire al Gruppo politico per qualunque iniziativa e deliberazione assunta. Con riferimento alla composizione delle liste, non saranno accettati componenti della lista che siano condannati con sentenza definitiva per delitto non colposo (anche al di sotto dei 2 anni di reclusione previsti dalla legge). Il consigliere comunale sottoposto ad indagini preliminari dovrà dimettersi, in via cautelativa, dall’incarico politico.

Questione culturale:

Lotta al degrado nel centro storico mediante l’affidamento di attività socio-culturali in comodato d’uso gratuito, apertura dei luoghi di cultura alla cittadinanza (museo, teatro), riqualificazione dei parchi cittadini attraverso la realizzazione di cineforum all’aperto, dialogo con la Consulta giovanile per l’organizzazione di manifestazioni culturali (Giornata della Memoria, Festa della Liberazione, Festa dei Lavoratori), valorizzazione dei lidi marini e del Parco archeologico (Festival della legalità attraverso il coinvolgimento delle associazioni di contrasto alla mafia, come Addio pizzo, il Centro Impastato).

Sanità Pubblica:

Interventi finalizzati alla protezione dei presidi sanitari sul territorio (pronto soccorso e guardia medica) e attività di coordinamento con le parti interessate per la salvaguardia del Polo Ospedaliero di Castelvetrano (vertenza con la Regione); sperimentazione di nuove forme di assistenza domiciliare per gli anziani.

Mobilità e Sviluppo Sostenibile:

Potenziamento dei collegamenti autobus locali tra Castelvetrano/Selinunte/Triscina/Tre fontane ai fini dello sviluppo urbano e turistico (istituzione di navette periodiche e regolari). Riqualificazione della Stazione ferroviaria (manutenzione, telecamere, servizi pubblici annessi) mediante predisposizione di una vertenza con la Regione. Valorizzazione del mercatino rionale di Castelvetrano, mediante l’ubicazione in zona maggiormente idonea allo svolgimento del medesimo. Lotta al degrado nel Quartiere Belvedere mediante attività di manutenzione, istituzione di presidi socio-culturali per la riduzione delle disuguaglianze, bonifica ambientale dei rifiuti.

Ambiente e Territorio:

Con riferimento alla tassa sui rifiuti (Tari), si propongono sgravi fiscali per le famiglie indigenti e istituzione di metodiche premiali per i cittadini diligenti e di misure finalizzate al forte contrasto dell’evasione fiscale. Quanto alla questione dell’amianto in città, si propone la costituzione, con intesa provinciale e regionale, di una mappatura dei siti contaminati a livello locale, l’elaborazione di metodiche di smaltimento più economiche per la cittadinanza.

APPELLO ALLA CITTADINANZA!

Di fronte al clima di rassegnazione e al costante degrado politico-culturale che ha patito la città di Castelvetrano negli ultimi 30 anni, frutto del Governo quasi ininterrotto del centro-destra e di logiche qualunquiste (spesso avallate anche da esperimenti terzo polisti proposti da alcune forze del centro-sinistra), si ritiene giusto formulare tali proposte per la costruzione di un progetto politico coerente, progressista e radicale.

I Rappresentanti di Rifondazione Comunista e Unione Popolare TP e Castelvetrano,

Davide Pastore e Susanna Caracci

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