Volontari Plastic Free domani al Parco Archeologico di Selinunte

L'obiettivo è ripulire le aree boschive del parco poste tra l’ingresso di Selinunte e la foce del Fiume Modione

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
01 Ottobre 2022 18:01
Volontari Plastic Free domani al Parco Archeologico di Selinunte

Il parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria indice una call to action ed invita le associazioni di volontariato del territorio belicino e non solo per la giornata di domani, domenica 2 ottobre 2022. L’obiettivo è quello di ripulire le aree boschive del parco poste tra l’ingresso di Selinunte e la foce del Fiume Modione. Anche il Comune di Castelvetrano collaborerà all'iniziativa, con i volontari di PlasticFree e tutti i cittadini che vorranno partecipare, per rendere la nostra casa un posto migliore e regalare un respiro ai nostri mari. L’appuntamento è per domani mattina alle ore 09,00 davanti alla biglietteria. Chi volesse saperne di più può contattare le referenti locali Manuela al 333.6316439 o Emanuela al 327.7420893.

La manifestazione è inserita nella giornata nazionale “Sea & River Day” che si svolgerà in più di 200 città. Sulle spiagge e sulle rive di tutta Italia, il grande appuntamento annuale dedicato alla pulizia del territorio ha l’obiettivo di rimuovere dalla natura plastica e rifiuti abbandonati vicino le nostre acque, nonché sensibilizzare la coscienza nazionale su questo tema. Il vero problema è il rapporto tra la plastica e l'uomo, un fallimento. E’ ormai evidente l’abuso della plastica, in particolare quella monouso: utilizzata spesso per pochi minuti, resta poi in circolazione per una vita intera.

Ogni giorno, secondo un rapporto dell’Unep, finiscono nelle acque 731 tonnellate di rifiuti plastici. A differenza degli oceani, però, il problema del Mediterraneo non riguarda soltanto la spazzatura di grandi dimensioni, che comunque ha iniziato a formare delle vere e proprie isole, ma riguarda per il 92% i rifiuti che non riusciamo a vedere: la microplastica. Frammenti di meno di 5 millimetri che, proprio nelle nostre acque, trovano la loro maggior concentrazione al mondo. Sfere, granuli, pellicole, lenze e schiuma, spesso derivati proprio dall’erosione dai rifiuti che vengono abbandonati sulle spiagge e sulle rive dei fiumi, sono le microplastiche più diffuse nel nostro mare.

Senza dimenticare che, attraverso i pesci, i molluschi e anche i crostacei, arrivano anche nei nostri piatti. E’ un problema che non si può più ignorare. Proprio per questo Plastic Free si impegna attivamente e concretamente per la tutela della natura, grazie alla forza dei suoi 250.000 volontari che si mettono in gioco non solo in questa giornata, ma durante tutto l’anno. Il 2 ottobre sarà l’occasione che unirà tutta l’Italia nell’indossare l’uniforme blu con la tartaruga bianca e dimostrare che insieme si può ancora fare tanto per il Pianeta.

Partecipare a questo evento è, infatti, un'ottima occasione per riflettere sulle piccole e grandi azioni quotidiane che si possono fare per salvaguardare l'ambiente. 

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza