Marito e moglie, entrambi dipendenti nel Comune di Sant’Agata di Militello, sono stati accusati di “truffa aggravata ai danni dello Stato” e di “fraudolenta attestazione della presenza in servizio“.
L’indagine si è sviluppata tra il settembre e il novembre del 2018. In più occasioni l’uomo è stato visto timbrare in ingresso e in uscita il badge della moglie anche se lei era assente oppure timbrare l’uscita della moglie anche se la donna era stata vista uscire dalla sede di servizio molto tempo prima. In altri casi invece, pur risultando in servizio, i due sono stati “beccati” al mercato settimanale ad acquistare generi alimentari.
Nel corso dell’interrogatorio i due dipendente, sospesi per otto mesi, hanno risposto di non ricordare esattamente gli episodi contestati aggiungendo, a loro discolpa, di non essere mai stati controllati o richiamati da nessuno.
