Percorsi di educazione musicale all’Auditorium “Ruggero Settimo”: in scena body percussion, ritmo, voce ed emozioni.

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
25 Giugno 2018 11:04
Percorsi di educazione musicale all’Auditorium “Ruggero Settimo”: in scena body percussion, ritmo, voce ed emozioni.

Nel corso dell’anno scolastico gli alunni delle classi terze, quarte e quinte del II Circolo Didattico “R. Settimo” hanno avuto l’opportunità di seguire degli interessanti ed innovativi percorsi di educazione musicale attraverso i quali hanno imparato la musica “facendola”, vivendola fisicamente ed emotivamente attraverso esperienze creative e di gruppo quali la body percussion e le attività laboratoriali ispirati alla didattica Orffiana. Il termine body percussion indica la produzione sonora attraverso la percussione del proprio corpo proprio come se fosse uno strumento musicale.

All’interno delle attività laboratoriali che hanno coinvolto gli alunni delle classi 3^ C, 3^ D, 3^ E guidati dalle docenti Grace Gambina e Ninni Giardina, i bambini hanno potuto sperimentare direttamente sul loro corpo elementi musicali come la pulsazione, il ritmo, la metrica delle parole sviluppando, oltre alle abilità musicali, anche coordinazione motoria, capacità di ascolto e di attenzione, conoscenza e consapevolezza corporea. Body percussion è un metodo didattico innovativo, trasversale, multidisciplinare che parte dalla musica, dal ritmo, ma che ha come obiettivi lo sviluppo armonico della persona nella sua globalità .

Durante la manifestazione conclusiva del progetto, che si è svolta presso l’Auditorium “R. Settimo” il 5 giugno, gli alunni con entusiasmo e partecipazione hanno realizzato scansioni verbali, sequenze ritmiche ed elaborati schemi coreografici di gesti -suono su motivi musicali tratti dal migliore  repertorio classico  in un crescendo di difficoltà tecniche e di emozioni che ha coinvolto il pubblico presente, il quale  ha richiesto il bis ed ha  tributato ad alunni e docenti una standing ovation.

  Il 6 giugno è stata la volta degli alunni delle classi quarte e quinte del Circolo guidati dal maestro di clarinetto Fabio Leggio nell’ambito di una convenzione tra la scuola ed il Conservatorio di Musica “A. Scontrino” di Trapani. Il progetto ha previsto incontri settimanali con il maestro coadiuvato dalle docenti di classe, durante i quali gli alunni hanno alternato attività di natura teorica, necessarie per un avviamento alla pratica musicale, con attività di natura pratica e laboratoriale che, mediante un approccio ludico e ricreativo, hanno consentito loro di poter vivere con piena partecipazione l'esperienza musicale Le esperienze proposte si sono ispirate alla didattica Orffiana, che si basa sul principio secondo cui il modo migliore per insegnare la musica ai bambini è quello di fargliela realizzare concretamente, da subito e con mezzi semplici e immediatamente fruibili.

Durante la manifestazione conclusiva ben 120 bambini si sono esibiti accompagnando brani musicali con il corpo e con materiale povero: le loro mani, i loro piedi, legnetti, barattoli di vetro e cucchiai sono diventati gli strumenti di un impianto orchestrale veramente notevole anche per il numero dei soggetti coinvolti; alcuni bambini si sono anche esibiti in semplici partiture musicali per pianoforte, clarinetto e flauto dolce. Plauso da parte del Dirigente Scolastico, Prof.ssa Maria Luisa Simanella che ha ringraziato alunni e docenti per aver reso possibile la realizzazione di questi importanti momenti musicali nei quali sono stati applicati le competenze acquisite, non solo di natura musicale, ma anche relazionale, superando timori, incertezze e difficoltà e dimostrando tutta la gioia e l'entusiasmo che la musica, se vissuta con il cuore, riesce a comunicare.

Carmela Valenti Addetto Stampa II Circolo Ruggero Settimo Contributo fotografico Ins. Ninni Giardina  

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