Siamo arrivati al penultimo appuntamento con il Palmosa Fest, il festival che è nato da un’idea della docente e scrittrice Bia Cusumano che ha trovato la collaborazione tra la Pro Loco Selinunte di Castelvetrano, il cui Presidente è Pier Vincenzo Filardo e l'Amministrazione comunale guidata da Enzo Alfano ed ha ricevuto il patrocinio del Parco Archeologico di Selinunte, Cave di Cusa e Pantelleria, il cui direttore è il dott.Felice Crescente. Domani, sabato 10 dicembre alle ore 18.00, con ingresso libero, presso la Collegiata dei Santi Pietro e Paolo spazio al giornalista del Corriere della Sera Felice Cavallaro che presenterà “Francesca, storia di una amore in tempo di guerra ”, la sua ultima fatica letteraria edita da Solferino, che racconta della storia d’amore tra Francesca Morvillo e Giovanni Falcone, barbaramente trucidati dalla mafia.
Felice Cavallaro 73 anni agrigentino, ha vissuto a Racalmuto, il paese di Leonardo Sciascia. È l’ideatore della Strada degli Scrittori e il fondatore dell’associazione Strada degli Scrittori. Giornalista del «Corriere della Sera», da venti anni segue fatti e misfatti di mafia. Ha collaborato con il giornale «L’Ora», l’Agenzia Italia e con la Rai in Sicilia. Ha lavorato prima al «Giornale di Sicilia» e poi al «Corriere della Sera».La Strada degli scrittori è un itinerario che invita a ripercorrere i luoghi vissuti e amati dagli scrittori e quelli descritti nei romanzi, a contatto con i volti e le variegate personalità ampiamente dettagliate in pagine e pagine di letteratura e di teatro, che hanno appassionato e formato intere generazioni.
A dialogare con l’autore ci sarà la direttrice culturale del Festival Bia Cusumano, il giornalista Nino Cangemi, la presentazione del libro sarà arricchita dalle letture curate da Sonia Giambalvo, dalle coreografie di Giuseppe Dottali e dalla performance di Sonia Giambalvo e dalle esibizioni musicali di Giuseppe Clemente ed Aurora Di Nino. Ospite d’onore il regista Pasquale Scimeca che parlerà del suo ultimo film sul giudice Cesare Terranova , ucciso a Palermo da Cosa nostra assieme al maresciallo Lenin Mancuso nel 1979, che ha finito di girare a Petralia Sottana sulle Madonie.
Nel corso della serata sarà proiettato il Videoclip di Serena Sciuto, artista prematuramente scomparsa, “Buona Sera Signori” realizzato dal regista di origini palermitane Fabio Pannetto girato interamente a Castelvetrano, videoclip pluripremiato che è una ferma condanna ad ogni forma di mafia.
