Potrebbe completarsi la squadra assessoriale del sindaco Giovanni Lentini nelle prossime ore con l'ingresso di due nuovi assessori. Come è noto il primo cittadino dal suo insediamento ha solo tre dei cinque assessori che avrebbe potuto nominare, tra i motivi delle mancate nomine,oltre alle legittime aspettative dei tanti partiti che l'hanno sostenuto, anche l'attesa dell'entrata in vigore della riforma degli Enti Locali che prevedeva, la facoltà per i sindaci di nominare subito un assessore in più e che avrebbe introdotto la figura del consigliere supplente, cioè il primo dei non eletti che subentra temporaneamente al collega che viene chiamato in giunta.Con la bocciatura all'Ars della proposta restano cinque i posti in Giunta quindi per Lentini che dovrebbe ancora "premiare" Forza Italia, Fratelli d'Italia e Lega Prima l'Italia.
Da mesi si rincorrevano le voci su Davide Brillo, primo dei non eletti in FdI e locale coordinatore del partito come papabile assessore, e per Forza Italia si era parlato di Vito Fazzino prima , poi di un nome vicino alla vice presidente del consiglio Barbara Vivona e dell'avvocato Lorenzo Rizzuto poi. A fronte di una mancata convergenza , anche a livello di coordinamento provinciale, potrebbe quindi spuntare a sopresa un riconoscimento per la Lega con il nome dell'ex consigliere comunale Salvatore Ingrasciotta in pole position, e con gli azzurri berlusconiani che rimarrebbero con il cerino in mano. Le prossime ore saranno decisive