Sono stati emessi due provvedimenti cautelari dal gip del tribunale di Trapani, su richiesta della Dda nei confronti di Michele Buffa consigliere comunale di Petrosino e Marco Buffa, pregiudicato, condannato in primo grado al 416 bis, per aver aiutato nella latitanza i vertici del mandamento mafioso di Mazara del Vallo, e poi arrestato dai carabinieri del Ros di Trapani durante l’operazione antimafia “Hesperia”, lo scorso settembre, e quindi già in carcere. Il consigliere Michele Buffa invece è stato posto agli arresti domiciliari per scambio elettorale politico-mafioso. Nell’aprile del 2022, durante la campagna elettorale che avrebbe eletto il nuovo sindaco di Petrosino, Marco Buffa, avrebbe avuto alcuni incontri con i candidati che venivano considerati già vincenti nella prima tornata elettorale. I due, secondo i magistrati, avrebbero svolto insieme una vera e propria campagna elettorale, in cambio di denaro e promesse di lavoro.
Petrosino, due arresti per scambio elettorale politico-mafioso
In manette il consigliere comunale Michele Buffa e il pregiudicato Marco Buffa
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