La mamma coraggio che nel ricordo di Mirea regala un sorriso ai bambini dell’ospedale

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
02 Gennaio 2019 12:00
La mamma coraggio che nel ricordo di Mirea regala un sorriso ai bambini dell’ospedale

Che Natale sarebbe senza l’aria di festa, i negozi addobbati, le luminarie per le strade, gli alberi di Natale e i presepi nelle case. Il Natale dalle nostre parti poi , non esaurisce in un giorno, ma dura almeno un mese  perché il Natale arriva ovunque ci sia ancora un sogno, un desiderio una speranza. Ma ci sono posti dove è più difficile che arrivi, dove regna il dolore e la sofferenza e dove spesso si combattono delle battaglie che non sempre hanno un lieto fine, uno di questi posti è la corsia degli ospedali.

E la donna di cui vi vogliamo parlare, Anna Indiano,  questi posti li conosce fin troppo bene, perché insieme a sua figlia, la dolce Mirea La Rosa,  vi ha trascorso lunghi anni, per provare a sconfiggere una malattia tra le più rare al mondo. Come sapete, se siete nostri lettori abituali, nonostante tutte le cure, le attenzioni ed i sacrifici, Mirea purtroppo non è riuscita a vincerla quella battaglia ma la madre ha deciso di mettere in gioco quel tesoro inestimabile di amore che il suo piccolo angelo le ha lasciato in dono.

Nonostante il suo cuore fosse andato in mille pezzi e lasciarsi andare allo sconforto sarebbe stato più semplice e comprensibile, Anna ha deciso di continuare a perpetuare il ricordo di Mirea con una serie di iniziative e così per il secondo anno consecutivo è stata portata a termine una raccolta di beneficenza per i bambini dell'ospedale Giuseppe Di Cristina di Palermo, struttura dove la piccola Mirea ha trascorso gli ultimi 5 anni della sua breve vita. La raccolta ha visto molti partecipanti sia a  Castelvetrano che a Palermo con la collaborazione di Giorgio Ferrara di Intesa lettere dell'Università di Palermo.

L'iniziativa denominata "Christmas with Mirea, smile for children" ha permesso l'acquisto di giochi didattici, giochi di società, materiale scolastico per la ludoteca, un impianto stereo per la medicheria e regali per tutti i bambini del reparto del 3°maggiore, reparto in cui tutti ricordano Mirea con il sorriso. La giornata è stata ricca di emozioni per tutti, dagli operatori Osa al primario del reparto, la Dottoressa Francesca Cardella, che ha accolto l'iniziativa con grande entusiasmo. “E’ Natale ogni volta che un piccolo sorride, che una mamma abbraccia I suoi figli, che ogni amico ti dà una pacca sulla spalla- afferma Anna Indiano- È Natale ogni volta che si concretizza un gesto che sia piccolo o grande, ma fatto con il cuore.

Nel ricordo della piccola Mirea che aveva una forza incredibile, nonostante avesse solo 11 anni, e che nonostante avesse un terribile peso addosso, non ha mai smesso di sorridere ed incoraggiare gli altri.” Difficile aggiungere altro senza lasciarsi andare alle lacrime per il coraggio ed il grande cuore di una madre che, grazie anche all’aiuto del suo piccolo angelo custode, riesce a trovare la forza, lei che il sorriso lo ha perso da quasi due anni, di regalare momenti di gioia a chi soffre.

In una società segnata da un accentuato individualismo, c’è ancora posto per l’arte del donare? La piccola Mirea ci ha insegnato che il dono è una delle poche possibilità che ci restano per rendere migliore questa società .

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