Gli ambulatori di analisi privati si fermano per un paio di giorni in Sicilia. E lo fanno con convinzione per chiedere alla Regione di rimodulare i budget destinati ai rimborsi delle prestazioni eseguite.
Lo sciopero è iniziato ieri, martedì 21 febbraio, e terminerà il 23. Il 24, invece, gli analisti saranno protagonisti di una manifestazione a Palermo a Piazza Ziino, proprio davanti l'assessorato regionale alla Sanità.
«Facciamo più prestazioni di quelle prestabilite - ha dichiarato ai nostri microfoni un'analista trapanese - e questa cosa non è più possibile ed è abbastanza difficile da sopportare. Ci hanno fatto firmare solo un mese fa i budget che vanno dall'anno 2020 al 2023 e da qui la sorpresa: per il 2022 ci hanno dato un budget che non ricopre tutto quello che abbiamo svolto. Oggi, alla Regione Sicilia, chiediamo una giusta programmazione per lavorare con armonia e serenità».
