Lo scorso Martedì , la Sezione Fidapa BPW ITALY di Castelvetrano ha organizzato e promosso, in una sala gremita di pubblico, un pomeriggio culturale in compagnia della prof.ssa Angela Calabrese Liotta, che ha fortemente voluto presentare, riempiendoci di gioia ed orgoglio, il suo nuovo libro dal titolo “L’eredità della Grecia antica” nella sua amata Castelvetrano. Amici, alunni, colleghi e compagni di vita della nostra cara e stimata prof. Angela Calabrese Liotta sono accorsi numerosissimi ad accoglierla, ad ascoltarla e a riabbracciarla.
Il ritorno, dopo diversi anni di assenza, ha riempito gli animi di gioia e di entusiasmo e la stessa prof Calabrese ha ammesso che era come se non fosse mai andata via e come ritrovare degli studenti lasciati il giorno prima, avendo riscontrato gli stessi sentimenti di affetto, di complicità, di confidenza e reciproco rispetto che l’hanno sempre legata ad alunni ed amici. I lavori sono stati introdotti e brillantemente moderati dalla prof.ssa Rosa Ampolilla, legata all’autrice da una profonda e duratura amicizia.
Coinvolgente, interessante ed emozionante il dialogo che la moderatrice ha saputo intessere con l’autrice del libro e davvero appassionanti, esaurienti e intriganti le risposte della prof Calabrese, che ha mostrato oltre all’immane cultura ed al suo infinito sapere, tutto l’amore e la passione che la legano, da anni, alla cultura greca ed al mondo classico. Numerosi sono stati gli interventi, introdotti dalla moderatrice, nel corso del pomeriggio, ad iniziare dalla Segretaria della Sezione Fidapa di Castelvetrano, l’Ing.
Anna Maria Marchese, che ha accolto la prof.ssa Calabrese, in assenza della Presidente di Sezione, a nome di tutte le socie della Fidapa di Castelvetrano ed ha voluto rendere merito al suo passato di socia fidapina attiva e partecipe, ideatrice di diversi eventi prestigiosi e di successo, sottolineando che ha sempre collaborato con grande entusiasmo, determinazione e spirito di servizio. In circa 30 anni di militanza all’interno dell’associazione si è sempre distinta per impegno, capacità intellettive e doti umane, lasciando una traccia indelebile all’interno dell’associazione stessa, nel cuore e nell’animo di chi ha avuto la fortuna di conoscerla.
Ha tenuto alti i valori di condivisione di concordia e di sorellanza che la Fidapa professa e che rendono ciascuna socia orgogliosa di appartenere ad una Federazione di donne che opera per le donne; una Fderazione con all’interno figure femminili meritevoli, come Angela Calabrese Liotta per il Distretto Sicilia, che si sono distinte non solo in ambito associativo, ma anche in campo professionale, artistico e nelle relazioni umane e che figurano nell’elenco stilato dalla Fidapa nazionale. L’intervento a seguire del Dott.
Salvatore Stuppia, Presidente dell’Avis di Castelvetrano, è stato un tributo all’eccellente e proficuo lavoro svolto da Angela Calabrese negli anni di volontariato e poi di Presidenza dell’Avis. A nome delle colleghe è intervenuta la prof.ssa Clelia Alesi che ha esaltato e reso omaggio alle capacità didattiche e umane della prof. Calabrese, punto di riferimento per gli studenti e per l’intero corpo docenti. A seguire gli ex alunni del Liceo Classico della prof. Calabrese, hanno voluto rendere omaggio alla loro indimenticata insegnante, formatrice scolastica e maestra di vita, “un faro” come tanti di loro l’hanno definita ed è stato davvero emozionante ascoltarli recitare o leggere alcuni passi tratti dal libro.
La prof.ssa Angela Calabrese ha voluto far dono del suo prezioso libro alla città di Castelvetrano ed al pubblico presente, straordinaria opera intrisa di sapienza, intelligenza, acume, ironia e di altrettanto amore e passione per la vita, che rendono la lettura gradevole e allo stesso tempo altamente educativa, culturale e di grande spessore etico sociale. Ma il messaggio più bello e propositivo, alla fine dell’opera, è quello di avere sottolineato che per vivere bene “con poesia” è importante avere sempre progetti da realizzare, essere sempre attivi per se stessi e per gli altri.
E bisogna saper assaporare la vita con gusto, riuscendo sempre a cogliere la bellezza dell’attimo, pronti a goderci ogni piccolo istante del nostro cammino di vita.