Il sindaco Alfano emette una nuova ordinanza: Pene più severe per chi abbandona i rifiuti o non fa la differenziata

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
10 Agosto 2020 17:03
Il sindaco Alfano emette una nuova ordinanza: Pene più severe per chi abbandona i rifiuti o non fa la differenziata

Il sindaco Enzo Alfano ha emesso in data odierna l'ordinanza n° 57 che inasprisce le sanzioni per chi abbandona i rifiuti o non fa correttamente la raccolta differenziata con multe che vanno dai 25 ai 500 euro in caso di rifiuti non conferiti adeguatamente o di abbandono o di incendio di rifiuti. Ecco tutti i dettagli:   IL SINDACO PREMESSO che: • l’Amministrazione Comunale di Castelvetrano provvede alla raccolta differenziata dei rifiuti urbani con il sistema porta a porta, in conformità e nell’ambito di quanto previsto dall’art.

198 del D.lgs n. 152 del 3.4.2006 e ss.mm.ii (rubricato: Norme in materia ambientale) il quale dispone che i Comuni, nel rispetto dei principi di trasparenza, efficacia ed economicità, stabiliscono, tra l’altro, le modalità del servizio di raccolta dei rifiuti, nonché di conferimento della raccolta differenziata e del trasporto dei rifiuti urbani, al fine di garantire una distinta gestione delle diverse frazioni, promuovendo il recupero delle stesse; • nel corso dell’ultimo periodo la percentuale di raccolta differenziata, grazie all’implementazione delle attività in materia, alla grande sensibilità ambientale, nonché al senso civico della popolazione, è andata sempre più aumentando nel rispetto dei limiti minimi fissati dalle norme di settore regionali, nazionali e comunitarie, le quali, peraltro, prevedono, nel caso di accertata violazione, l’applicazione di sanzioni a carico dei Comuni, con conseguente lievitazione anche della tassa sulla raccolta dei rifiuti • il servizio di raccolta differenziata, oltre a costituire, quindi, un adempimento/obbligo alle vigenti disposizioni legislative in materia, rappresenta il sistema più idoneo per la riduzione dell’inquinamento ambientale e, pertanto, costituisce un dovere a cui tutti i cittadini sono tenuti ad osservare; • in forza di quanto detto, gli obiettivi dell’Amministrazione comunale di Castelvetrano sono protesi a:  migliorare, in termini di efficienza e di recupero, la gestione dei rifiuti urbani e assimilati;  salvaguardare l’igiene ambientale e la pubblica salubrità;  tutelare il decoro del territorio;  implementare la gestione basata sulla riduzione delle quantità da smaltire ed incrementare la quota del materiale da riciclare;  valorizzare le diverse frazioni merceologiche dei rifiuti sin dalla fase di raccolta;  ridurre le quantità dei rifiuti da avviare allo smaltimento indifferenziato;  promuovere comportamenti più corretti da parte dei cittadini nel conferimento dei rifiuti;  promuovere la corretta gestione dei rifiuti prodotti ed il recupero del materiale ai fini del riciclaggio, che costituisce obbligo di legge ai sensi del D.lgs 152/06 e ss.mm.ii.

per le utenze domestiche e non domestiche; VISTO l’art. 181 del D.Lgs. 03.04.2006 n° 152 e ss.mm.ii. ove e è stabilito che “ai fini di una corretta gestione dei rifiuti le autorità competenti favoriscono la riduzione dello smaltimento finale degli stessi attraverso: a) il riutilizzo, il riciclo o le altre forme di recupero…….…”; VISTO l’art. 192 del D.Lgs. 03.04.2006 n° 152 e ss.mm.ii. il quale prescrive ai commi: “1) che “l’abbandono e il deposito incontrollati di rifiuti sul suolo e nel suolo sono vietati ”, “2) che “è altresì vietata l’immissione di rifiuti di qualsiasi genere, allo stato solido o liquido, nelle acque superficiali e sotterranee”; CONSTATATO che: • nonostante sia trascorso un ragionevole periodo di assestamento del servizio del sistema porta a porta, è stato accertato che permangono casi di deposito fuori dagli orari e dai giorni prescritti dal precisato piano comunale di raccolta differenziata dei rifiuti urbani; • spesso le pertinenze stradali, sia periferiche che cittadine, an • che altamente frequentate, vengono utilizzate per abbandonare rifiuti in quantità tale da dar luogo ad accumuli paragonabili a micro discariche; • parte della cittadinanza ancora non effettua correttamente la differenziazione dei rifiuti, creando disservizi idonei ad incidere sulla percentuale minima di raccolta prevista dalla legge; • parte della cittadinanza non conferisce in sacchetti ben chiusi e trasparenti in modo da evitare qualsiasi dispersione dei rifiuti nell'ambiente; CONSIDERATO che: • il ripetersi del suddetto deposito incontrollato di rifiuti reca danno e deturpa l’ambiente urbano, oltre a costituire aumento del rischio igienico – sanitario, con possibili danni per la collettività; • in relazione all'attuale situazione pandemica ad opera del virus COVID-19 la Regione Siciliana ha dettato con le Ordinanze contingibili ed urgenti n.

7 del 20.3.2020, n. 1/Rif del 27.3.2020 e n. 17 del 18.4.2020 regole che riguardano anche la raccolta dei rifiuti, come da Circolare Prot. 2819/GAB del 20.3.2020, emessa dall'Assessorato Regionale dell'Energia e dei Servizi di Pubblica Utilità; • in ragione di quanto detto, è necessario disporre misure rafforzate di controllo e sanzionatorie di comportamenti scorretti in ordine alla gestione dei rifiuti sul territorio; ATTESO l'impegno amministrativo che vede il Comune attento e sensibile alle tematiche ambientali e alla salute pubblica; ATTESO che è necessario, nelle more dell’approvazione da parte dell’Ente del Regolamento per la Gestione dei Rifiuti Urbani, fornire alla Cittadinanza disposizioni finalizzate ad una corretta gestione ambientale; RISCONTRATO l'obbligo per l'Amministrazione Comunale di un intervento indifferibile ed urgente a tutela della salute pubblica ed al mantenimento degli standard igienico sanitari della Città, volto ad assicurare la corretta e rigorosa gestione dei rifiuti anche in conseguenza dell'attuale fase epidemiologica; VISTO l’art.50 e 54 del Testo Unico degli EE.LL.

approvato con D.Lgs.267/2000 e ss.mm.ii.; VISTO l’art. 7-bis del D.Lgs. n. 267/2000 e ss.mm.ii., che prevede l’applicazione della sanzione pecuniaria amministrativa da € 25,00 a € 500,00 per la violazione delle Ordinanze adottate dal Sindaco; VISTA la legge n. 689 del 24/11/1981; VISTO il Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 e s.m.i.; VISTA la Legge 241/1990 e ss.mm.ii. VISTA la deliberazione di G.M. n. 142 del 31.07.2020 “modalità operative volte al rispetto delle norme tutte regolanti il vivere civile, al fine di migliorare le condizioni igienico-sanitarie e di pulizia e decoro degli ambienti urbani, la convivenza e la coesione sociale – atto di indirizzo”, che qui si intende richiamata; ORDINA A TUTTE LE UTENZE PUBBLICHE, PRIVATE, DOMESTICHE E NON DOMESTICHE 1.

Di provvedere alla corretta separazione dei rifiuti e di conferire i rifiuti urbani ed assimilati come previsto dal calendario di raccolta differenziata attivato e reso pubblico a decorrere dal mese di novembre 2019; 2. Di conferire i rifiuti fuori dai luoghi di produzione degli stessi (abitazioni, locali adibiti a servizi e/o attività produttive per i rifiuti assimilati) entro sacchetti di adeguata resistenza tali da evitare la rottura nelle successive manipolazioni, anche se inseriti in contenitori ad uso familiare, o condominiale e, comunque, di quelli in uso presso le attività non domestiche.

Per il conferimento devono essere usate preferibilmente e salvo che non ricorrano motivate esigenze, buste trasparenti; 3. Ai cittadini residenti nei condomini, nonché all’Amministratore dell’Edificio condominiale, ed alle attività economiche di prestare attenzione nel conferire i rifiuti nei contenitori, in modo da evitare la miscelazione tra le varie tipologie di rifiuti non compatibili al fine di non incorrere nelle sanzioni di legge; 4. Di non gettare, versare o depositare in modo incontrollato sulle aree pubbliche e private, nei corsi d’acqua, nei pubblici mercati e, in generale, in tutto il territorio comunale, qualsiasi rifiuto, immondizia, residuo solido, semisolido, liquido e in genere materiali di rifiuto e scarto di qualsiasi tipo, natura e dimensione, nulla escluso, anche racchiuso in sacchetti o contenuto in recipienti; 5.

Di non depositare sul territorio comunale qualsiasi rifiuto o residuo proveniente da attività agricole, agro-industriali, artigianali e da lavorazioni in genere, nulla escluso; 6. Di non esporre contenitori o sacchi contenenti rifiuti sulla via pubblica in giorni e in orari diversi da quelli stabiliti dal servizio di raccolta domiciliare, si come ampliamente pubblicizzato alla collettività, con obbligo di esporre gli stessi tassativamente all’ingresso del proprio civico, dalle ore 21.00 del giorno precedente alle ore 04.00 del giorno di raccolta.

7. Per le frazioni balneari – turistiche di Marinella di Selinunte e Triscina di Selinunte, relativamente a far data del 21 giugno e sino al 21 settembre l’obbligo di esporre gli stessi tassativamente all’ingresso del proprio civico, dalle ore 22.30 del giorno precedente alle ore 04.00 del giorno di raccolta; 8. Di conferire nei cestini stradali solo i rifiuti secchi di ridottissime dimensioni (a mero titolo esemplificativo: scontrino per la spesa, cartine varie, biglietti, pacchetti di sigarette e similari); 9.

Di non utilizzare sacchi di colore nero o sacchi che non permettano di visualizzare la tipologia del rifiuto contenuto; 10. Di non utilizzare ganci, corde ed arbusti di piante e/o alberi ovvero grate di inferriate e/o recinzioni per esporre le buste e/o contenitori della raccolta; 11. Agli utenti concessionari ed occupanti dei posti vendita nei mercati, ovvero lungo le strade comunali, di separare i rifiuti e conferirli in modo conforme con modalità differenziate al termine della propria permanenza presso le attrezzature messe a disposizione nelle loro vicinanze.

E’ fatto espresso divieto di ogni altra modalità di conferimento, ivi incluso l’abbandono dei rifiuti negli spazi assegnati. Il titolare di licenza di vendita è responsabile della pulizia e dello stato della piazzola assegnata, con rimando, altresì alle norme del regolamento comunale di Polizia Urbana n. 49 del 08.06.2014; 12. Agli organizzatori di manifestazioni e/o eventi di far osservare scrupolosamente a chiunque, sotto la propria responsabilità, durante tutto il corso della manifestazione stessa, le modalità di conferimento di cui al precedente punto 11; 13.

Alle utenze non domestiche di utilizzare il servizio pubblico secondo le modalità sopra indicate. 14. Alle utenze in quarantena obbligatoria, o fiduciaria, il rigoroso rispetto delle modalità di gestione dei rifiuti dettate dalla Ordinanza n.1/Rif del 27 marzo 2020 emanata dal Presidente della Regione Siciliana; 15. Al gestore del servizio d’igiene urbana di segnalare i comportamenti scorretti delle utenze servite dai servizi di raccolta; PRECISA che; rimane ferma la responsabilità del produttore nella gestione dei rifiuti dallo stesso prodotti (art.

188, D.Lgs. 152/2006). DISPONE Che l’inottemperanza a quanto sopra ordinato e disposto in relazione ad ogni sincola fattispecie, sarà punita con l’irrogazione delle sanzioni di seguito riportate, fatte salve altre eventuali violazioni previste dal D.lgs n. 152/2006 e ss.mm.ii. e da altre norme in materia o ad esse collegate, con la segnalazione all’Autorità Giudiziaria di ipotesi di reato qualora la violazione costituisca fattispecie penalmente rilevante. Le violazioni a quanto previsto nella presente ordinanza sono punite con il pagamento di una sanzione amministrativa, ai sensi dell’art.

16 della Legge 16 gennaio 2003 n. 3 e ss.mm.ii., di modifica ed integrazione dell’art. 7 bis del D.lgs 267/2000. VIOLAZIONE Importo sanzione Minimo/Massimo Importo sanzione in misura ridotta (Deliberazione di G.M. n. 142 del 31/07/2020) Mescolanza di rifiuti o deposito in maniera non differenziata. da €. 25,00 a € 500,00 €. 200,00 Imbrattamento, affissione di manifesti o altro sui contenitori per la raccolta dei rifiuti. da €. 50,00 a € 500,00 €. 200,00 Combustione di qualunque tipo di rifiuto (fatta salva applicazione specifiche norme di legge art.

256 bis e ss Dlgs 152/2006) da €. 150,00 a € 500,00 €. 200,00 Abbandono o deposito di rifiuti non pericolosi da €. 50,00 a € 500,00 €. 200,00 Abbandono o deposito di rifiuti pericolosi da €. 100,00 a € 500,00 €. 200,00 Deposito di rifiuti ingombranti esposti prima delle 24 ore dell’orario dell’appuntamento concordato con la ditta appaltatrice. da €. 50,00 a € 500,00 €. 200,00 Conferimento di “rifiuti speciali” e “rifiuti pericolosi” o animali morti per mezzo del normale servizio di raccolta-smaltimento dei rifiuti urbani.

da €. 100,00 a € 500,00 €. 200,00 Deposito di sacchi di rifiuti all’interno o a lato dei cestini stradali, nelle aree giochi e nelle aree ricreative. da €. 50,00 a € 500,00 €. 200,00 Deposito di rifiuti all’interno o a lato dei contenitori destinati alla raccolta di pile e farmaci. da €. 25,00 a € 500,00 €. 200,00 Conferimento da parte di utenti non iscritti nei ruoli TARI del territorio interessato dal servizio. da €. 100,00 a € 500,00 €. 200,00 Danneggiamento, imbrattamento, affissione di manifesti striscioni o altro materiale sui cestini stradali, segnaletica stradali e su altri beni comunali da €.

50,00 a € 500,00 €. 200,00 Mancato rispetto delle disposizioni di cui all' Ordinanza n.1/Rif del 27 marzo 2020 emanata dal Presidente della Regione Siciliana da parte delle utenze destinatarie di obblighi COVID-19 da €. 100,00 a € 500,00 €. 200,00 Mancato rispetto delle modalità di conferimento durante mercati e/o manifestazioni varie da €. 50,00 a € 500,00 €. 200,00 Affidamento di rifiuti a terzi non autorizzati da €. 100,00 a € 500,00 €. 200,00 Spostamento e deposito dei propri rifiuti sul territorio al fine di occultarne il produttore da €.

100,00 ad € 500,00 €. 200,00 Le altre trasgressioni alla presente ordinanza, non previste nei precedenti punti, ove non diversamente punite da leggi o regolamenti speciali, saranno sanzionate a norma di Legge n. 689 del 24/11/1981 da €. 50,00 ad € 500,00 €. 200,00 Alle sanzioni di cui alla superiore tabella si applicano le disposizioni di cui alla L. n. 689/1981 e ss.mm.ii. PRECISA Che nel caso di irrogazione della sanzione ad utenze condominiali, la stessa verrà elevata ad ogni singola utenza (se individuata quale responsabile) e che, qualora risulti impossibile la sua individuazione, la sanzione verrà irrogata al Responsabile, legale rappresentante pro tempore dell’edificio Condominiale; Che è fatto salvo il diritto della civica Amministrazione, di terzi e/o della Società di gestione del servizio di raccolta, a procedere con azione risarcitoria dei danni subiti a causa di differimenti difformi alle norme di legge ed alla presente Ordinanza.

DATO ATTO Che il formale avvio del procedimento della presente ordinanza ai sensi degli art. 7 e 8 della Legge 241/90 e ss.mm.ii. è contestuale alla presente e che la responsabilità del procedimento ai fini dell’irrogazione delle sanzioni amministrative è affidata al Responsabile del Servizio di Polizia Municipale e che l’Ufficio referente a cui rivolgersi per la gestione del servizio e per qualunque osservazione è la VI Direzione Organizzativa “Servizi a rete e ambientali”. Al personale del Comando di Polizia Municipale è demandata la vigilanza sul rispetto della presente ordinanza e l’eventuale accertamento delle violazioni, oltre che l’ispezione dei sacchetti di rifiuti depositati e/o abbandonati sul territorio comunale con l’eventuale ausilio della ditta addetta alla raccolta INVITA tutti i cittadini residenti a segnalare agli uffici competenti eventuali violazione della presente Ordinanza.

DISPONE Altresì: • che il presente provvedimento diventi immediatamente esecutivo con la pubblicazione all’Albo Pretorio comunale on-line; • che il presente provvedimento sostituisca o abroghi ogni altra disposizione emanata con precedenti ordinanze che dovessero risultare in contrasto con la presente; • che copia del presente provvedimento sia reso noto alla cittadinanza per il tramite network e media locali. • copia del presente provvedimento sia affissa all’Albo Pretorio Comunale online, nonché sia data pubblicazione sul sito istituzionale dell’Ente; • che copia del presente provvedimento sia trasmessa per le rispettive competenze:  Al Presidente della Regione Siciliana presidente@certmail.regione.sicilia.it ;  Al Dipartimento Regionale Acque e Rifiuti dipartimento.acqua.rifiuti@certmail.regione.sicilia.it  Al Prefetto di Trapani prtocollo.reftp@pec.interno.it  All’ASP di Trapani direzione.generale@asptrapani.it  All’ARPA di Trapani arpatrapani@pec.arpa.sicilia.it  Al Questore di Trapani gab.qust.tp@pecps.poliziadistato.it  Al Comando Provinciale Carabinieri di Trapani ttp30336@pec.carabinieri@it  Al Responsabile X Direzione “Polizia Municipale” poliziamunicipale@pec.comune.castelvetrano.tp.it  Alla ditta addetta alla gestione del servizio rifiuti AVVISA Avverso, il presente provvedimento è ammesso: • ricorso avanti al T.A.R.

Regionale, con le modalità e nei termini di cui al D.lgs n. 104/2010 di adozione del Codice del Processo Amministrativo; • in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Regione Siciliana entro centoventi giorni dalla pubblicazione del presente atto. Il Responsabile della VI Direzione “Servizi a Rete e Ambientali” Dott. Vincenzo Caime Il sindaco  Enzo Alfano

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