La sedicesima edizione del Corteo Storico di Santa Rita e della Nobiltà Castelvetranese, sarà dedicata a Tony Puleo e Salvatore Roma tragicamente scomparsi negli ultimi mesi e legati al corteo. Il dj Tony Puleo, morto in un incidente stradale il 10 ottobre 2017, era sin dalla prima edizione il tecnico audio che curava l’allestimento della manifestazione ed era un prezioso punto di riferimento per la buona riuscita dell’evento. nella foto Tony Puleo Salvatore Roma, agente di polizia in pensione è venuto a mancare il 2 febbraio di quest’anno e da sempre era uno dei più valenti figuranti che partecipava con impegno e passione a questo splendido allestimento.
Per uno di quegli incredibili arabeschi del destino, entrambi, a distanza di pochi mesi hanno perso la vita in due incidenti stradali avvenuti a poche centinaia di metri di distanza sulla stessa strada la SS. 115 che conduce a Marinella di Selinunte e che è stata teatro di moltissimi incidenti nel corso degli anni. Gli organizzatori hanno così deciso di dedicare questa edizione ai due sfortunati compagni di tante celebrazioni e per onorarne la memoria ci ha assicurato il direttore artistico Anna Gelsomino sarà una delle edizioni più belle, seppur tra le mille difficoltà che l’allestimento di quest’anno ha avuto anche a causa della poca collaborazione dell’Ente Comune che ha concesso il patrocinio gratuito solo pochi giorni prima.
nella foto,realizzata da Gaspare Pompei, Salvatore Roma “ Noi abbiamo invitato i componenti della Commissione Straordinaria e ci auguriamo che pur tra mille impegni riescano a ritagliarsi qualche ora per seguirci- ci ha detto Anna Gelsomino- anche per rendersi conto dell’amore e della passione che animano tutti coloro che senza scopo di lucro si dedicano all’organizzazione di questo evento entrato ormai nel cuore di molti siciliani e che anche domani saranno presenti in gran numero”.
nella foto da sx Francesco Saverio Calcara e Anna Gelsomino, rispettivamente Presidente e Direttore artistico del Corteo Storico La Proloco Selinunte di Pier Vincenzo Filardo, infatti, nelle ultime settimane è stata inondata di richieste con comitive che giungeranno in pullman da varie parti della Sicilia e che saranno seguite dai volontari della pro loco che organizzeranno delle visite guidate per le bellezze della città, nelle prime ore del mattino, per poi accompagnarli nel pomeriggio a seguire il corteo.
Tra le novità più particolari di quest’anno anche la partecipazione di una figurante d’’eccezione la bellissima e pluridecorata Loreta Gulotta, campionessa del mondo di sciabola che interpreterà il ruolo di “Dama delle Rose” all’interno del suggestivo quadro vivente delle “Dame dei Segni” e che sarà accompagnata da un paggio che mostrerà tutte le medaglie vinte dalla campionessa castelvetranese. Si parte come ogni anno alle ore 17.30 dalla Scalinata “Santa Rita”, antistante la stazione ferroviaria di Castelvetrano.
il Corteo Storico articolato in quadri viventi composto da centinaia di figuranti ed attori in abiti d’epoca che rappresentano la vita di santa Rita da Cascia nell’intento celebrativo del giorno onomastico della principessa Margherita Ventimiglia, consorte del Magnus Siculus don Carlo d’Aragona e Tagliavia principe di Castelvetrano le cui spoglie riposano nella cappella “Sistina di Sicilia”(Chiesa di San Domenico, piazza Regina Margherita). Coinvolgenti pieces di teatro di strada, con i Musici di Piazza Armerina, per la prima volta a Castelvetrano, il gruppo di giovani danzatrici della scuola danza Dea della maestra Rossana De Nunzio, degli sbandieratori della Città di Caccamo e la magnifica banda storica dei “Tamburi Aragonesi”, creatura del Centro Studi Usi Costumi e Tradizioni Medievali “Gennaro Bottone”, da sempre organizzatore e produttore della manifestazione, si offriranno al pubblico che accompagnerà l’evento itinerante per le vie del centro storico della Città di Castelvetrano. Il Corteo culminerà nel Sistema delle Piazze, cuore del centro cittadino, dove saranno rappresentati le fasi finali della sacro dramma.
