Elezione provinciali ,riunione dei partiti del centro-destra con il candidato alla presidenza Giovanni Lentini

A Marsala presenti i responsabili provinciali di FdI, FI, DC, Noi Moderati e Grande Sicilia. Intervista a Lentini

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
16 Aprile 2025 16:10
Elezione provinciali ,riunione dei partiti del centro-destra con il candidato alla presidenza Giovanni Lentini

Si surriscalda il clima politico in vista delle elezioni provinciali di II livello che si terranno il prossimo 27 aprile e che vedranno in corsa per la presidenza del Libero Consorzio Comunale di Trapani il sindaco di Castelvetrano Giovanni Lentini, sostenuto dal centro destra (Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia, Noi Moderati, DC, Grande Sicilia), e il sindaco di Mazara del vallo Salvatore Quinci con un progetto civico sostenuto dal centro-sinistra (PD, PSI, M5S, Italia Viva, Sud chiama Nord, e Contro Corrente).

Proprio in merito alle elezioni per l’ex Provincia ieri sera a Marsala, presso il Grand Hotel Palace, vi è stata una riunione dei partiti del centro destra a supporto della candidatura dell’avv. Giovanni Lentini. Sono intervenuti: l’assessore regionale Mimmo Turano, referente siciliano della Lega-Salvini; il coordinatore provinciale di Forza Italia, Toni Scilla; il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Maurizio Miceli; il segretario provinciale della Democrazia Cristiana, Giacomo Scala; il deputato regionale Giuseppe Bica (FdI); l’on.

Nicola Catania (FdI), coordinatore dei sindaci della Valle del Belìce; la senatrice Maria Pia Castiglione, coordinatrice provinciale di “Noi Moderati”; Salvatore Montemario, responsabile provinciale di Grande Sicilia (il nuovo movimento fondato da Roberto Lagalla, Raffaele Lombardo e Gianfranco Miccichè). (in copertina foto finale: da sx Vito Gancitano, Nicola Catania, Maurizio Miceli, Giuseppe Bica, Giovanni Lentini, Toni Scilla, Mimmo Turano, Giacomo Scala, Salvatore Montemario e Maria Pia Castiglione).

Presenti alla riunione i 42 candidati al Consiglio provinciale nelle quattro liste del centro destra (FdI, FI, Dc e Lega) e diversi consiglieri comunali della provincia. Altri esponenti politici, anche di alcuni movimenti civici, delle diverse città della Provincia. Presente il presidente del Consiglio comunale di Marsala, Enzo Sturiano (fra i candidati da Forza Italia) e il coordinatore mazarese della DC, l’ex presidente Vito Gancitano. Assenti invece il sindaco di Marsala, Massimo Grillo, il deputato marsalese all’ARS Stefano Pellegrino, e l’importante gruppo mazarese di Fratelli d’Italia che sostiene in Giunta, anche con due assessori, il sindaco Salvatore Quinci.

Nei vari interventi, pur nella loro differenza, è stata sottolineata “l’importanza dell’unità raggiunta dalla coalizione di centro destra in provincia di Trapani rispetto ad altre realtà provinciali ove si presenta diviso e la necessità di portare a casa un risultato che certamente atteso dal Governo regionale e nazionale”.

Nei vari interventi è stata spiegata del candidato avv. Giovanni Lentini riconosciuto amministrativista: “Lentini, candidato dei candidati sindaci, è alla guida di una Città come Castelvetrano, che per le sue dimensioni fa da raccordo fra le grandi e le piccole realtà della Provincia, e simbolo di un territorio martoriato dal potere mafioso. Lentini –come sottolineato- sarà un traghettatore fino al ritorno fra circa due anni delle elezioni dirette con il voto dei cittadini; l’ultima volta avvenne 17 anni fa con l’elezione a presidente della provincia di Mimmo Turano”.

Stigmatizzata la stagione dei commissariamenti “frutto della scellerata legge Delrio assecondata dal fallimentare governo siciliano di Rosario Crocetta”. E ancora: “Il governo delle province, enti intermedi necessari per lo sviluppo del territorio, deve tornare alla Politica con la P maiuscola con collegamenti diretti con il Governo regionale e nazionale secondo una visione strategica che guardi al breve, medio e lungo termine.

Dai vari esponenti è stato così ribadito: “diciamo no a giochetti di vario tipo, non si possono utilizzare i partiti come dei taxi per fini strettamente personali ed elettorali. Non ci si può nascondere dietro un falso civismo d’accatto, ben altra cosa rispetto ai movimenti civici di natura spontanea. Portiamo avanti il vessillo unico del centro destra. Dobbiamo sfruttare questo allineamento dei pianeti. Chi oggi non sosterrà il centro destra in questo importante appuntamento elettorale non ne farà parte domani. Se qualcuno dall’interno remerà contro se ne assumerà le responsabilità”.

Infine è intervenuto il candidato alla presidenza del L.C.C. del centro destra, il sindaco Giovanni Lentini il quale ha premesso: “non mi sono candidato, mi hanno scelto e candidato dall’intera coalizione. Sarò un traghettatore fino a quando la parola non sarà data nuovamente ai cittadini che potranno eleggere democraticamente i rappresentanti provinciali. Nel frattempo restituiamo la provincia alla guida politica sostenuta dai partiti e al quale si appoggeranno i movimenti civici. La politica serve per governare. Tracceremo una strategia di sviluppo della comunità provinciale con il raccordo di alcune specificità territoriali, penso ai comuni dell’Agro-Ericino e quelli della Valle del Belice”. Vedi la nostra video intervista al sindaco Lentini Cliccando qui

Francesco Mezzapelle 

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