Elena Ferraro che disse no al racket, scende in campo per Musumeci

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
26 Ottobre 2017 15:58
Elena Ferraro che disse no al racket, scende in campo per Musumeci

Il candidato alla presidenza della Regione Siciliana, On.Nello Musumeci, incontrerà i cittadini di Castelvetrano, nella giornata di domani, venerdì  27 ottobre  alle ore 19,00 in piazza Cavour: L'incontro è stato fortemente voluto da Elena Ferraro, l’imprenditrice che ha avuto il coraggio di denunciare i familiari di Matteo Messina Denaro e che settimane fa ha apertamente dichiarato di appoggiare la candidatura di Nello Musumeci. “ Ho voluto fortemente la presenza del candidato Musumeci a Castelvetrano - ha detto Elena Ferraro  -per dare un forte segnale a questo nostro territorio da sempre martoriato e associato al fenomeno mafioso.

Il messaggio che vogliamo mandare è di speranza e di riscatto di un territorio fatto di tante persone perbene che aborrono il malaffare”. L’11 aprile del 2012, Elena ricevette  la ‘visita’ di Mario Messina Denaro, cugino della primula rossa di Cosa Nostra, Matteo. Era venuto a proporle un affare a cui non poteva dire no. Ma Elena Ferraro, giovane imprenditrice  non ebbe dubbi. Si recò in Questura e denunciò tutto. Un anno dopo scattarono gli arresti. La sua e’ la storia di una ribellione di una donna in una terra difficile, quella che ha dato i natali al capo di Cosa nostra, Matteo Messina Denaro: “Mario Messina Denaro – racconta Elena legale rappresentate di un centro di diagnostica a Castelvetrano – si presento’ nel mio studio, senza nemmeno dirmi il suo nome di battesimo, ma ricondandomi minacciosamente di essere ‘il capo di tutto’.  Voleva che la mia struttura diventasse una sorta di lavatrice per ripulire denaro sporco e creare dei fondi in nero che sarebbero serviti a mantenere le famiglie dei mafiosi”.

Ma la giovane imprenditrice non ci penso’ due volte, ando’ in Questura e denuncio’ tutto.

 

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