Depuratore Castelvetrano, On. Bica: "Le carte parlano chiaro. Lo stralcio richiesto dall'opposizione"
La risposta dell’on. Bica alle dichiarazioni dell’on. Ciminnisi
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
08 Novembre 2024 17:40
«Le dichiarazioni dell'onorevole Ciminnisi rappresentano un tentativo di mistificare la realtà dei fatti sulla questione del depuratore di Castelvetrano. È necessario fare chiarezza nell'interesse dei cittadini: lo stralcio della norma è stato esplicitamente richiesto proprio dalle opposizioni, M5S in testa, come condizione sine qua non per raggiungere l'accordo sulle variazioni di bilancio», afferma l'On.
Giuseppe Bica, deputato regionale di Fratelli d'Italia all'Ars.«Non sono io a dirlo, ma gli atti parlamentari: esiste infatti un emendamento soppressivo che porta come prima firma proprio quella dell'On. Ciminnisi. Il Presidente della Regione, nella sua volontà di dialogo costruttivo con le opposizioni, ha accolto questa e altre richieste per garantire un clima di collaborazione istituzionale», sottolinea Bica.«È quindi politicamente scorretto oggi accusare la maggioranza di aver stralciato la norma, quando questo era precisamente ciò che l'opposizione aveva posto come condizione imprescindibile per l'accordo.
La trasparenza è un valore fondamentale e rendo pubblico l'emendamento soppressivo con la firma dell'On. Ciminnisi», prosegue il deputato.«Il governo regionale mantiene comunque fermo l'impegno sul depuratore di Castelvetrano: la questione verrà ripresa e affrontata nella prossima manovra finanziaria, dimostrando la nostra attenzione alle esigenze del territorio», evidenzia l'esponente di FdI.«Quanto alle altre questioni sollevate, come i comuni ex EAS e gli interventi su via del Cantone e sul porticciolo di Selinunte, il governo sta lavorando a soluzioni strutturali che necessitano di un approccio organico e non di interventi estemporanei.
Invito pertanto l'opposizione a un confronto basato sui fatti e non su polemiche», conclude l'On. Giuseppe Bica.