Oramai non ha quasi più senso fotografare i vari rifiuti abbandonati accatastati in zone dove si creano delle vere e proprie discariche a ridosso delle abitazioni. Ma ci sono rifiuti e rifiuti. Da cinque giorni mi trovo a Castelvetrano e da 5 giorni che percorrendo la statale che porta da Selinunte a Castelvetrano, vedo ogni giorno gli stessi rifiuti abbandonati nello stesso posto come li vidi arrivando. Ovvio ora un po' malconci, acqua e cani, hanno contribuito non poco al loro "smembramento".
Che oramai facciano parte del patrimonio archeologico di Selinunte? Non trovo altra spiegazione logica al loro stazionamento. Che sia il caso di contattare qualche dirigente dei Beni Culturali? O che magari contengano semi particolari o concime particolare per far crescere meglio l'erba e le piante sui cigli della statale? Se così non fosse, beh credo ci sia un grosso problema a Houston. Tante cose stanno via via diventando sempre più assurde e tanti fra coloro che hanno una voce in capitolo latitano (tutti col vizietto alla Messina Denaro di darsi alla latitanza?).
Chissà quali sono gli accordi contrattuali dopo l'appalto per la raccolta rifiuti. "I segreti Philadelphia"?. Mi aspetto un intervento di E.T. a breve che oltre a ribadire "telefono-casa" se ne esca con una frase del tipo: "Che Cas (non è una brutta parola, ma solo il Consorzio Autostrade Siciliana , che si presta comune a pennello per una ovvia espressione di disgusto) succede qui? Che Cas..combinano? Elena Manzini
