Se ne è andata in punta di piedi, con la discrezione e la gentilezza che sono state la sua cifra di vita. Un brutto male ha spezzato la vita di Paola Grassa, 83 enne insegnante che aveva fatto della scuola e della trasmissione del sapere una ragione della sua esistenza. Aveva insegnato lettere Lettere Italiane e Latine nei Licei castelvetranesi ed ai ragazzi aveva sempre trasmesso un amore per le arti e lettere classiche. Aveva scritto numerosi libri di poesia e di racconti con la sua amata Selinunte nel cuore.
Lasciato l’insegnamento, aveva pubblicato l’opera satirica Elogio del fumo, i romanzi L’isola delle Amazoni e Le Spighe di Rut e una raccolta di liriche, Canti dall’Isola. Nel 2000 esce La Malophoros di Selinunte. Mistero, mito, poesia, una monografia sui riti misterici dell’area della Gaggera, che è valsa a richiamare attenzione e interesse su siti archeologici generalmente esclusi dagli itinerari turistici; nel 2011 Selinunte, la sfida della bellezza. Dalla valle dei megara alla collina orientale; nel 2019 il racconto Il sogno di Giona.
Nel dicembre 2020, presso Lithos di Castelvetrano era stato pubblicato il nuovo libro, Cantami Musa. Poesie in dialetto e versi sparsi in lingua, al quale avevamo dedicato un articolo ripromettendoci di poter realizzare presso un’intervista che purtroppo rimarrà nella nostra penna. Un amore per Selinunte che si era già evidenziato nei due saggi dedicati alle rovine dell’antica città; amore che si estende al suo paese con la poesia Lu me paisi, nella quale si cita comunque la matri Selinunti; a tutta la Sicilia, agli amici, ai parenti.
I funerali della professoressa Grassa si terranno domani, martedì 09 febbraio alle 11.30 presso la Chiesa di San Giovanni Battista. Alla famiglia giunga il cordoglio della redazione di Primapagina Castelvetrano.