Castelvetrano: annientamento programmato?

Redazione Prima Pagina Castelvetrano
Redazione Prima Pagina Castelvetrano
10 Aprile 2018 12:18
Castelvetrano: annientamento programmato?

Un paese, una popolazione che vive in continua emergenza non è cosa normale. Così come non è normale che chi (a spese di tutti me compresa) è stato posto sugli scranni del potere sia praticamente fantasma. Ci si deve attivare per trovare dei Ghost busters? Non se ne può più di leggere delle vere e proprie biiiiiippppp in risposta ai cittadini che chiedono lumi riguardo la situazione disastrosa in cui versano Castelvetrano e le sue frazioni.  A nessuno interessa la Salute Pubblica? Le parole "Emergenza Sanitaria" esistono nei vocabolari di certuni? Castelvetrano a parte, vorrei focalizzare il problema su Selinunte dove la situazione oramai è al collasso.

Rifiuti sparsi ovunque, dove tra un po' organizzeranno delle escursioni di trekking, quei tre assi marci (costati fior di euro) che dovrebbero essere una passerella ora null'altro che rifugio di ratti, scarafaggi ed ogni tipo di insetto oltre che rifiuti di ogni genere, la banchina del porto in totale crash down (tanto diciamolo porto nato male e "vissuto" ancora peggio)...La ciliegina sulla torta: un ammasso di alghe putrefatte e merda (con annessi e connessi...ovvero altrettanto odore nauseabondo di alghe marce e merda) in bella mostra per i turisti, che se la danno a gambe levate.

E' accaduto due giorni fa: una ventina di turisti arrivati entusiasti per visitare il Parco Archeologico di Selinunte, subito dopo la visita sono letteralmente scappati, indignati, schifati dalla puzza e dalla mancanza di igiene vista l’invasione di rifiuti e di "tanta robba" al porticciolo di Marinella.  Ovviamente "il ritorno pubblicitario", sarà elevatissimo. Dove sono finiti gli Ambientalisti? Dove sono gli aderenti del Wwf? Dov'è finito quell'esercito di candidati alle elezioni comunali? Dov'è l'Asl? Dove sono i Nas? Tutte domande che rimarranno senza risposta, ahimè.

Certamente l'unico a porre rimedio sarà ancora una volta il MARE: si attenderanno le prossime mareggiate affinchè LUI si porti via tutto: alghe, merda, plastica, e poi tutti a dire "Salviamo il mare"! Suvvia!!!! Ipocrisia bella e buona! Ci sarà un "pirla" che è responsabile di tutto ciò? O no? Olezzo di merda a parte, tutto ciò che "non è fatto" puzza molto di bruciato. Un continuo rimpallo di "ma, se, non saprei, non spetta a me",ed a farne le spese è il cittadino che, di fronte alla palese "illegalità" da parte delle istituzioni, cerca di rispettare, per quanto possibile, le leggi.

A quale pro rispettare le leggi se i primi a doverle osservare (le istituzioni) non lo fanno? A quale pro pagare le tasse per servizi non ricevuti? Ovviamente quanto citato è la punta di un iceberg: dalla "munnizza" alla collina di alghe e merda, ma vi è da aggiungere la totale mancanza di sicurezza in ogni ambito. Basti pensare al ripetitore di via Parini, alle condutture idriche, ai pali della luce (spesso pericolanti), alla mancanza di illuminazione, alla mancanza di segnaletica adeguata (e quella poca presente oramai talmente arrugginita da non riuscire a leggerla), al depuratore (un vero e proprio inno all'oscenità, che anzichè depurare inquina e via via scende verso il mare), all' "Arc de Tonf" (meglio conosciuto come Arcu di l’ammaculata)...un enciclopedia di tredici volumi più gli indici non è sufficiente....!!! Non è che ogni centesimo di euro sia destinato SOLO alla cattura di Matteo Messina Denaro e che per la salvaguardia della popolazione non ci sia più il becco di un quattrino? Se così fosse la situazione è ben più tragica di quanto supposto.

Sembra quasi che Matteo Messina Denaro sia diventato una sorta di industria, una Spa quotata sul mercato, e che il paese di Castelvetrano sia sottoposto ad una sorta di "annientamento programmato", che spetta solo ai cittadini abbattere, evitando però il solito "leonismo da tastiera" ma tirando fuori, facendosi coraggio e mostrando la faccia....solo uniti si possono ottenere i risultati....la manna dal cielo pare essere piovuta solo una volta.....   Elena Manzini

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