Sfiziamoci? Elena Manzini ci racconta la storia di Filippo e delle ingiustizie che sta subendo dai burocrati

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Caro Filippo, è da un po' che seguo la tua assurda vicenda. Sappi che non sei solo. Ben pochi in loco avranno il coraggio di esprimere un'opinione o inviarti pubblicamente la loro solidarietà fattiva...Da lontano ci stiamo attivando...NON SEI SOLO. Da lontano anche noi abbiamo parenti ed amici magistrati (incorruttibili). Come ben sai non sopporto i soprusi, non sopporto che si fa forte di un ruolo per impedire a persone oneste  di vivere e lavorare, non sopporto le scuse assurde a causa delle quali stai passando momenti terribili.

Non sopporto le false promesse (fatte a voce....verba volant purtroppo)...Ricordo che un tempo se un siciliano dava la propria parola manteneva la promessa. Purtroppo sei incappato in siciliani-non-siciliani, in persone per nulla attendibili, in persone che si fanno trattare come burattini, in persone che a malapena sanno comporre una frase con soggetto+predicato+complemento. Le assurdità delle notifiche (di cui nessuno ti ha mai rilasciato copia...e la cosa la dice lunga) smentite da altri sopralluoghi, le corse da un ufficio all'altro per avere quanto per legge ti è dovuto.

Vogliamo poi parlare dei ritardi (la legge prevedere al max 60gg) sino a ben 7 mesi per informarti delle anomalie riguardo la tua attività...ma soprattutto l'informazione che non ti è giunta bensì pubblicata sull'albo pretorio. Vogliamo poi menzionare una raccomandata che ti riguardava e che invece è stata recapitata a persona terza? Sono schifata per tutto quanto ti sta accadendo, ma ancora di più, dopo che c'è stato il "Giorno dell'Antimafia" (meglio dire il "Giorno della civetta"), in cui si è parlato solo di Matteo Messina Denaro e dove nessuno, ...insisto NESSUNO....ha fatto alcun riferimento a quella mafia dei colletti bianchi, a quella mafia che fa il bello e cattivo tempo giusto appunto perchè si sente forte per essere sostenuta da questo o quel partito, a quella mafia rappresentata, di certo, da persone frustrate, incazzate col mondo...ma che hanno saputo "ben impustare" la famiglia.

Lì servono fatti e non parole al vento, un caterpillar (grosso veicolo cingolato, capace di muoversi su qualsiasi terreno)...ma bisogna avere il coraggio di usarlo...e di coraggio ne ho visto ben poco...ben poco coraggio di mostrare la faccia (un altro esempio la NON presenza dei castelvetranesi, in primis quasi tutti i candidati, alla manifestazione indetta dai pescatori poco tempo fa...), ben poco coraggio di dire BASTA! ai soprusi, ben poco coraggio di scendere in piazza per rivendicare i propri diritti o difendere quelli di altri (se non coloro che hanno manifestato per la non chiusura dell'Ospedale di Castelvetrano...anche in quel caso i politici di turno la prima volta presenti per fare passerella e poi più visti).

NOI (persone vere, oneste) CI SIAMO e saremo con te per ogni cosa (anche per diffondere questi accadimenti tragico-comici)...e per supportarti con raccolte fondi, se servisse. Elena Manzini