Médèa. Arcana Opera in Canto

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Prosegue la tournée dello spettacolo "Médèa. Arcana Opera in Canto", la drammaturgia in lingua madre dello scrittore e regista Giacomo Bonagiuso che ha debuttato nell'ambito del Festival della Luce a Mazara del Vallo per poi chiudere, all'alba, il Salìber Festival a Salemi.

Il 10 agosto, notte delle stelle, alla ore 19, lo spettacolo approda nel meraviglioso Teatro Andromeda di Santo Stefano di Quisquina, opera dello scultore pastore Lorenzo Reina, che ha creato un'opera architettonica unica, che di apre alla vista mozzafiato sui monti sicani.

I biglietti sono disponibili sul link https://teatroandromeda.18tickets.it/event/28338

Poi, il 13 agosto, alle ore 21, lo spettacolo andrà in scena ai piedi del Tempio di Zeus, tempio G, a Selinunte, nell'ambito del cartellone organizzato dall'Ente Parco. I biglietti sono disponibili sul sito di CoopCulture

https://www.coopculture.it/it/eventi/evento/medea.-arcana-opera-in-canto/?fbclid=IwAR1BnJU5klttzfRcdS4koNpFhvkhq-GDAIyqm2C9dMeZwj33S0u-gm_zu4s

L’opera è una riproposizione moderna del mito euripideo di Medea, riscritta da Bonagiuso in lingua madre, il siciliano arcaico, e messa in scena in allestimento musicale interamente cantato, così come avveniva originariamente nelle tragedie greche. In scena Roberta Scacciaferro, Riccardo Sciacca, Erika Cusumano, Gloria Stallone, Federica Nuccio, Matilde Sofia Fazio e Bonagiuso. Le musiche originali sono di Riccardo Sciacca.

Comunicato stampa