Il consigliere Giuseppe Errante Parrino denuncia situazioni di pericolo in aree disabitate e beni confiscati
Il Consigliere Comunale Giuseppe Errante Parrino ha presentato un'interrogazione urgente al presidente del Consiglio Comunale per denunciare lo stato di pericolosità che si verifica all'interno di edifici disabitati o beni conficati ma non assegnati che sono diventati coacervo di malaffare con spaccio di stupefacenti e non solo. Di seguito il testo dell'Interrogazione:
La sicurezza urbana e la tutela della legalità sono funzioni prioritarie dell'Amministrazione Comunale e del Sindaco in qualità di Ufficiale di Governo e massima autorità locale di Pubblica Sicurezza.
Si ribadisce la grave criticità derivante dalla presunta elevata e crescente presenza di cittadini extracomunitari non censiti o non regolarmente iscritti all'Anagrafe, con le difficoltà che ne conseguono per l'identificazione e il controllo del territorio.
Considerato e rilevato che: Informazioni acquisite in merito ad operazioni condotte dalle Forze dell'Ordine, Carabinieri e Polizia di Stato, hanno portato alla luce l'occupazione abusiva di edifici abbandonati, casolari e di beni confiscati alla criminalità organizzata.
Nel corso di tali operazioni sono stati rinvenuti e sequestrati armi ed un significativo quantitativo di sostanze stupefacenti, riconducibili a soggetti, in molti casi, di nazionalità straniera e privi di un regolare domicilio noto alle autorità.
Tale situazione configura un serio e imminente pericolo per l'ordine pubblico e la sicurezza urbana, indicando il potenziale radicamento di attività illecite gravi come: spaccio, detenzione abusiva di armi, riciclaggio che sfruttano il vuoto di controllo in questi immobili e la non tracciabilità degli occupanti.
La destinazione e la vigilanza sui beni confiscati alla mafia, gestiti dall'Agenzia Nazionale e dal Comune, rivestono valore di legalità e non possono in alcun modo essere lasciati in stato di abbandono o di occupazione abusiva per evitare che tornino ad essere luoghi di attività criminali.
Tutto ciò premesso si interroga il Sindaco per conoscere:
Se e quali misure urgenti di coordinamento sono state immediatamente adottate con la Prefettura e i vertici delle Forze dell'Ordine per contrastare l'occupazione abusiva di immobili, in particolare casolari abbandonati e beni confiscati, al fine di garantire l'immediato sgombero e la bonifica da eventuali residui di attività criminali.
Se e quali azioni specifiche il Settore Patrimonio sta implementando per garantire la vigilanza e la messa in sicurezza dei beni confiscati di proprietà comunale, onde prevenirne l'ulteriore occupazione e degrado.
Quali iniziative straordinarie l'Amministrazione intende promuovere, anche in collaborazione con l'ANBSC (Agenzia Nazionale per i Beni Sequestrati e Confiscati), per accelerare la destinazione e l'utilizzo dei beni confiscati al fine di sottrarli all'abbandono e all'uso criminale.
Se e come si intende integrare l'azione della Polizia Locale con quella delle altre Forze di Polizia per effettuare controlli anagrafici mirati negli immobili abbandonati o sospetti, legando la repressione dei reati all'obbligo di iscrizione anagrafica e di regolarità sul territorio.
Si chiede l’inserimento al primo C.C. utile.
Il Consigliere Comunale
dott. Giuseppe Errante Parrino