Il Club Unesco Castelvetrano ha presentato al museo Salinas il volume su Selinunte
Interessante pomeriggio al museo Salinas di Palermo in occasione della presentazione degli atti del convegno internazionale tenutosi a Selinunte tre anni fa: non solo arte, culti, miti, scultura, si è parlato di territorio, economia, produzioni, commerci e relazioni della più occidentale della città greche di Sicilia. Evento dedicato a Sebastiano Tusa. Folta partecipazione di pubblico e esaustiva esposizione dei contenuti del Volume da parte della dr.ssa Marine Fuormunt e della dr.ssa Francesca Spatafora.
Considerata nel suo insieme, la Sicilia può fornire un capitolo unico nella storia dell’antica Grecia. La Sicilia è area di estremo interesse, sia per le sue dimensioni che per la sua posizione (si trova al crocevia del Mediterraneo). L’isola, in età greca, presentava inoltre un impressionante coacervo di culture (quelle dei nativi, dei greci, dei fenici in particolare) e caratteristiche geografiche che la distinguevano rispetto alla patria greca.
La situazione marittima di Selinunte e la ricchezza del suo territorio l’hanno proiettata ad una vita economica molto attiva. Sono stati analizzano gli indici testuali ed archeologici che riguardano l’agricoltura (sia per le coltivazioni in se che per le attività di trasformazione vite/vino, frumento/farina, olive /olio), la monetazione, la ceramica, le vestigia urbanistiche ed architetturali relative alla vita economica.
Continua il faticoso percorso del riconoscimento di Selinunte e Cave di Cusa a patrimonio UNESCO! Il Presidente del Club per l’UNESCO di Castelvetrano Selinunte Dr. Nicolò Miceli