Biglietti vincenti Lotteria Italia 2025

Redazione Prima Pagina Castelvetrano

Il giorno dell'Epifania, come da tradizione, è stato anche il giorno della Lotteria Italia, con più di 8 milioni e mezzo di tagliandi venduti. I premi di prima categoria sono stati annunciati durante la trasmissione televisiva "Affari tuoi" su Rai1, in una puntata speciale condotta da Stefano De Martino (oltre che sul sito dell'Agenzia delle dogane e dei monopoli).

Ecco nel dettaglio il numero di serie dei biglietti della prima categoria, e il comune di vendita.

I tagliandi di seconda categoria sono venticinque, da 100mila euro ciascuno.

Eccoli, con il numero di serie e il luogo in cui sono stati venduti:

 Ecco allora i cinquanta premi da 50mila euro ciascuno della  terza categoria

Duecento biglietti da 20mila euro ciascuno nella quarta categoria 

Ecco l'elenco dei tagliandi con i numeri di serie e il luogo in cui sono stati venduti:

Se siete tra gli acquirenti di uno dei tagliandi negli elenchi appena pubblicati, allora è bene che sappiate che avete sei mesi di tempo dalla pubblicazione, nel bollettino dell'Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per chiedere il vostro denaro. Sono esattamente 180 giorni di tempo per incassare le somme vinte: denaro al quale non si applica alcuna forma di ritenuta o prelievo.

Il premio, come riporta Agipronews, va riscosso presentando il tagliando vincente, integro e in originale, negli sportelli di Banca Intesa Sanpaolo oppure all'Ufficio Premi di Lotterie Nazionali, o inviandolo, a rischio del possessore, all'Ufficio Premi, indicandole generalità, l’indirizzo del richiedente e le modalità di pagamento richieste (assegno circolare, bonifico bancario o postale).

Stesso discorso per i premi ottenuti attraverso un biglietto acquistato online: in questo caso è necessario presentare un documento di identità valido, il codice fiscale e la stampa del promemoria di gioco oppure del codice univoco della giocata vincente.

In caso di vincite non reclamate, la gestione delle stesse spetta all'erario, l'amministrazione finanziaria nazionale. Se non riscosse, dunque, le vincite vengono rimesse in circolo dallo Stato.