Dopo aver visitato diverse città italiane, fa ritorno a Castelvetrano, il prossimo venerdì 01 dicembre dalle ore 17.00-19.30 al cinema Marconi, su grande richiesta, la proiezione del docufilm: AMARE nell’Onda Risveglio, di Franca Maria Impallari, Docente, Counselor e documentarista. Appassionata di fotografia, ha curato la regia, soggetto e sceneggiatura. Autrice castelvetranese al suo primo esordio.
Alle ore 17.00: Presentazione libro abbinato al filmato. Alle 17.45: proiezione Docufilm e dibattito. Dopo i saluti del sindaco Enzo Alfano, interverranno: Debora Balsamo, Vincenzo Basile, Maurizio Tosco. Ma qual è il motivo del nostro essere qui?Si dipana come il filo conduttore del docufilm, scandagliando in profondità il cuore stesso della sua narrativa. Esplora e interroga le ragioni profonde che ci spingono a esistere, a connetterci, a cercare significato e scopo, tracciando un percorso avvincente attraverso le esperienze di vita raccontate nel documentario.
Il documentario abbinato al libro, pubblicato da Om Edizioni, è una sorta di dialogo interculturale che esplora i legami tra scienza, coscienza e spiritualità. Il libro e il docufilm offrono una prospettiva profonda e olistica sull'esistenza umana, riflettendo sugli aspetti bio-psico-spirituali della vita. Questo tipo di esplorazione tende a promuovere un risveglio interiore, sottolineando l'interconnessione e l'importanza dell'Amore come forza unificante nell'Universo. La centralità dell'Amore come forza unificante e il concetto che tutto sia parte di un'unica realtà senza separazioni, sembrano essere elementi chiave in queste opere, incoraggiando il pubblico a riflettere sulla propria esistenza in un modo più ampio e interconnesso.
Il docufilm è stato selezionato al "Rome Outkast Independent Film Award" e al concorso della III Edizione del “COLiseum International Film Festival” - COLIFFE 2023 settore DOCUFILM.
Il filmato è anche un omaggio alla Sicilia e in particolare alla città greca di Selinunte. Questa antica città è descritta come un luogo sacro, riconosciuto per l'energia emanata dai suoi monumentali templi. La scelta di questo luogo sembra avere un significato simbolico e rappresentativo nell'ambito del documentario, presumibilmente collegato alla trasmissione di un'energia speciale e alla spiritualità che caratterizza questo sito archeologico. Il dialogo interculturale, la ricerca spirituale e l'omaggio a luoghi sacri sembra offrire un'esperienza ricca di significato e di connessioni multidimensionali tra diverse sfere della conoscenza umana.
È interessante notare che le opere coinvolgono intervistati provenienti da diverse discipline scientifiche e filosofiche che convergono su un'unica visione, quella dell'Unità e dell'interconnessione in tutto l'Universo. Questa prospettiva riflette un concetto comune in molte tradizioni spirituali e in alcuni rami della scienza, in particolare la Fisica Quantistica, in cui si afferma che non esistono separazioni reali, ma piuttosto un'unità fondamentale che lega tutto ciò che esiste.
Il libro e il docufilm sembrano concentrarsi sull'idea di unire le persone per creare un "campo quantico" di amore, consapevolezza e risveglio interiore, seguendo principi della fisica quantistica che suggeriscono come i pensieri, i sentimenti e le parole possano plasmare la realtà. È una prospettiva interessante che spinge alla collaborazione e alla condivisione di amore e gratitudine verso la Terra, con l'obiettivo di trasformare le energie in luce e guarigione per il bene comune dell'umanità. L'idea sembra essere incentrata su l'unico elemento reale: l'Amore, sottolineando che siamo immersi in un campo di energia che, per la maggior parte, è vuoto, ma è in realtà pieno d'amore.
L'invito a collegarsi anche a distanza a questo "Campo di amore" e a ripetere frasi di amore, gioia e gratitudine sembra essere un'opportunità per partecipare a questo risveglio spirituale e trasformativo, creando un'onda di energia positiva e divina per sé stessi e per il Pianeta.
L'autrice sembra aver integrato la sua vasta esperienza di vita e di formazione in questa opera, e i feedback positivi sottolineano la raffinatezza e l'efficacia del filmato, così come di tutto il lavoro svolto. E di coloro che vi hanno contribuito.
L'opera è descritta come un processo che guida verso una maggiore consapevolezza di sé, utilizzando immagini suggestive e musica per accompagnare concetti elevati. La tecnica di produzione del video è lodata insieme alla perseveranza e all'impegno dimostrati dall'autrice durante il processo di realizzazione, inclusi viaggi e interviste che hanno richiesto tre anni di lavoro.
Si elogia la capacità dell'autrice di tessere un complesso mosaico di ricerca, sfruttando ogni elemento - immagine, suono, parola, concetto - con grande raffinatezza e gusto, traducendolo in un lavoro raffinato e professionale.
Conclude l’autrice:
“Il docufilm appartiene a tutti coloro che hanno a cuore il Risveglio dell’umanità verso la Coscienza divina. Siamo tutti Uno in questo teatro che è la vita, dove ognuno si è scelto un ruolo da interpretare per evolvere in Consapevolezza e in Coscienza”.
La prima proiezione del docufilm è stata inaugurata presso il parco Archeologico di Selinunte il 24 Agosto 2023. E a seguire in diverse città siciliane e numerose città italiane.
G.R. Barbera
(Consulente artistico del docufilm)
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