Una sala del Commissariato di PS intitolata ad Antonio Manganelli
Nella giornata di domani giovedì 20 marzo alle ore 12:30, presso il Commissariato di P.S. di Castelvetrano si svolgerà una cerimonia solenne e carica di significato: la Questura di Trapani intitolerà la sala riunioni dell’ufficio distaccato al Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Antonio Manganelli, scomparso 12 anni fa proprio durante lo svolgimento del suo prestigioso incarico.Ad inaugurare l’attuale sede del Commissariato di P.S. di Castelvetrano, nel settembre 2012, era stato proprio il Prefetto Manganelli il quale, dopo aver seguito personalmente l’andamento dei lavori di costruzione dell’immobile - edificato su un terreno confiscato alla mafia ed un tempo appartenuto al boss corleonese Totò Riina - volle presenziare alla cerimonia di taglio del nastro.
Le parole pronunciate dal Capo della Polizia Manganelli in quella storica giornata - in cui lo Stato decise simbolicamente di riappropriarsi di un bene posseduto dai mafiosi in un territorio vessato dalla loro violenza criminale - riecheggiano ancora oggi e costituiscono un monito per le generazioni future: parole di speranza per quanto fatto nella lotta alla criminalità organizzata e per gli ambiziosi obiettivi da raggiungere, sempre con lo sguardo al concetto di “Squadra di Stato”.Domani mattina il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Vittorio Pisani sarà a Castelvetrano per la cerimonia di intitolazione insieme alla moglie ed alla figlia del Prefetto Manganelli.
La scopertura della targa posta dinanzi alla sala del Commissariato di Pubblica Sicurezza sarà preceduta dalla visione delle emozionanti immagini della giornata di inaugurazione in quel settembre 2012 nonché dagli interventi del Capo della Polizia Prefetto Pisani, del Prefetto e del Questore di Trapani nonché da un ricordo dei familiari del Dr. Manganelli.La giornata sarà impreziosita da un concerto pomeridiano organizzato al Teatro “Selinus” di Castelvetrano con la partecipazione degli alunni del Conservatorio di Musica “Antonio Scontrino” di Trapani.